La scomparsa del presidente della Sessana Franco Orabona ha lasciato un grande vuoto nel mondo del calcio. A ricordare l’ex patron gialloblu un calciatore a lui molto legato, l’attaccante Mario Pagliuca: “Ieri è stata una brutta giornata. Se n’è andato un uomo importante sia dal punto di vista umano che calcistico per la comunità Sessana. Tanta gente per l’ultimo saluto, proprio quello che meritava per la splendida persona che era. Sono felice per il proclamo fatto dalla società Sessana nel continuare il progetto del grande presidente Orabona in sua memoria. Conosco la società della Sessana fatta di persone perbene e professionisti. I vari soci Marcigliano, Di Cola, Benivenga, Filippelli, V. Orabona, Falco, De Petra e Russo sicuramente riusciranno a tenere sempre vivo il calcio facendo tesoro di qualche errore fatto, che corretto può dar vita ad progetto importante per mantenere viva la figura importante ed indelebile di Franco Orabona. Faccio i miei complimenti per la volontà di andare avanti e spero con il cuore che l’anno prossimo questi colori possano dare una soddisfazione in cielo da dove lui sicuramente starà guardando. Io personalmente spero di poter aiutare il progetto con la mia esperienza nel caso ce ne fosse bisogno, non importa se dentro o fuori dal rettangolo verde. A me personalmente ha dato tanto e spero un giorno di ricambiare il bene che mi ha fatto”. Di seguito la lettera che Pagliuca ha dedicato al compianto Franco Orabona: “Caro Franco sei stato un uomo di grande bontà e altruismo, ti voglio ringraziare davanti a tutti per i consigli che mi hai sempre dato e che porterò per il prosieguo della mia vita facendone tesoro. A tutti a gran voce voglio dire: anche io ho perso ancora una volta una persona importante nella mia vita. Avevo trovato in te un punto di riferimento con le tue tante attenzioni verso di me. Hai voluto fortemente che indossassi la maglia della tua amata Sessana ed io ti ho accontentato e da quel giorno è nata una un’amicizia ancora più forte con te, la tua amatissima moglie Amelia e i tuoi cari figli. Franco questa è l’ennesima delusione che la vita mi ha dato, ma sempre grazie anche a quello che mi hai insegnato tu riuscirò ad andare avanti e sappi che resterai sempre nel mio cuore. In questo tuo viaggio salutami il mio papa che per tutto il bene che mi hai fatto ti sta aspettando sicuramente a braccia aperte nella porta del Paradiso. Sei stato un grande, non ti dimenticheremo mai. Ciao presidè, la tua Pantera (soprannome calcistico di Mario Pagliuca ndr), come dicevi tu”.