Nella sala stampa dello stadio Pinto il primo a prendere la parola è stato Emilio Coraggio vice di Pochesci (squalificato). Il tecnico non nasconde la propria delusione e ammette: “Siamo un pò rammaricati per il risultato anche se difronte avevamo un’ottima squadra. E’ indubbio che abbiamo problemi e stiamo lavorando per risolverli. Non è mai facile incontrare e battere squadre ben organizzate come il Potenza. Playoff in bilico? E’ vero ma possiamo ancora conquistarli. Non riusciremo a finire tra le prime sette e giocheremo gli eventuali playoff lontano da casa ma arrivati a questo punto conta poco. Abbiamo l’obbligo di entrare tra le prime dieci e poi dare tutto a maggio”. Ancora più diretto Manuel Pascali: “Se non andiamo ai playoff ci dobbiamo tutti vergognare. Vincere con la Sicula è un obbligo e mai come adesso abbiamo il destino nelle nostre mani. Dipende solo da noi così come dipenderà da noi vincere le partite dei playoff fuori casa. Sono quelle partite che ogni calciatore vuole giocare e mi è sempre piaciuto essere padrone del mio destino. Non dipendere dagli altri e uscire senza rimpianti è quello che conta. Ad oggi nessuno è contento di come stanno andando le cose ma ora è il momento di dimostrare il nostro valore”.