Prima vittoria, una vittoria di speranza per il Volturno maschile impegnato nel campionato di Serie C maschile. Per i ragazzi di coach Bove, dopo tanto lavoro, sono arrivati i tanto agognati 3 punti battendo in casa per 6-5 lo Sport Team 2000 Colleferro, formazione ben più quotata. In realtà il Volturno è andato più volte vicino all’impresa (considerando la rosa di soli ragazzi dei dintorni di Santa Maria Capua Vetere, per la prima volta in assoluto nella storia del Volturno e la giovane età media), ma mai erano riusciti a vincere, al massimo un pareggio contro l’Aquademia.
Ci sono volute 11 partite per Russo e compagni per vedere i primi tre punti. Una partita in perfetto equilibrio, con i primi 3 parziali conclusi in perfetta parità: 2-2, 1-1, 2-2. Risultato in parità fino ad 1’20” dal termine quando Di Mauro ha segnato il gol decisivo. Grande soddisfazione dei ragazzi a fine partita, ma anche di coach Bove e del presidente Tatavitto. Le reti messe a segno dal Volturno sono state nel primo parziale di Abbate e Guerriero, nel secondo tempo di Foniciello, nel terzo di Tatavitto con una doppietta e per finire la rete decisiva di Di Mauro. Per gli ospiti laziali di coach Ciancià doppietta di Frasca ed una rete a testa per Tringali, Anselmi e Prioreschi.
La soddisfazione di coach Bove: “La prima vittoria è un qualcosa che ci dà morale e ci fa essere sempre più convinti che il nostro è un percorso di crescita lento ma costante e che sta dando i primi frutti. Già altre volte abbiamo impensierito i nostri avversari e dopo le prime 3 o 4 gare siamo sempre stati lì lì per fare risultato. La salvezza resta insperata ma non impossibile”, vero dato che in 6 punti ci sono 5 squadre. Impegno proibitivo, però, il prossimo con i cugini del Circolo Villani (secondo in classifica), ma Bove guarda ad altro in questo momento. “I ragazzi si stanno applicando e si stanno mentalizzando ad avere un allenatore fisso che li segue ogni giorno per 2 ore al giorno. Noi stiamo costruendo da zero con dei ragazzi abituati ad essere sempre riserve di chi veniva a giocare da fuori. E’ ovvio, però, che dobbiamo ancora lavorare e vedere ancora di correggere i nostri errori che restano tanti, ma stiamo cominciando a gestire meglio le partite e a capire quali ruoli ci sono più congeniali”, conclude Bove.