E’ ancora sempre, solo, CASERTA a gettare fango su LegaA e FIP?
La tremenda, ennesima, ‘parabola discendente’ che investe la Pallacanestro italiana: “Un’ascesa fondata sull’evasione fiscale…”
Così titola La repubblica: arrestato il presidente della Pallacanestro Trieste Luigi Scavone, l’ex poliziotto considerato il leader del gruppo imprenditoriale.
Settanta milioni di €uro, sottratti al fisco tra il 2015 ed il 2017;
è l’accusa che la Procura di Napoli muove avverso il gruppo leader nel lavoro interinale, con interessi nello sport e nel sociale. Sono scattati dieci arresti.
Scavone era a casa, in procinto di partire per Dubai con uno zainetto pieno di denaro, con oltre 200 mila €ur in pacchetti.
Secondo l’accusa, i debiti di imposta venivamo annullati con il meccanismo delle indebite compensazioni. (???)
E dire che Trieste, come Trento, Treviso, Varese, Reggio Emilia, era da considerarsi un modello da prendere con esempio per il futuro del nostro Basket. Per fortuna -a quanto pare- la Pallacanestro Trieste NON è indagata; ripeto: il club, NON è sotto inchiesta!
Siamo contenti dell’esclusione dalle indagini del sodalizio friulano. Tuttavia, resta vivido quell’indignevole e sgradito commento del pres. Gianni (“Giannino”) Petrucci: “Caserta getta fango sulla LegaA!” Una frase che fa ancora male, che grida vendetta…
Perciò te lo diciamo: Giannì, vatti a nascondere!!!
Carmine Covino