MILANO – Quando alle 22.37 Davide Merola ha fatto il proprio ingresso nella parte finale della gara tra Inter ed Eintracht Francoforte, un’intera comunità era incollata davanti alla televisione in attesa del suo debutto in Europa League, che coincide con l’esordio in prima squadra. A Santa Maria Capua Vetere, città in cui l’enfant prodige è nato il 27 marzo del 2000 (tra dodici gironi compirà diciannove anni), ed anche nell’intera Terra di Lavoro, tante persone non si sono volute perdere un evento importante, restando fino all’ultimo ad assistere alla partita (CLICCA QUI PER LEGGERE IL MOMENTO DELL’INGRESSO).
L’INGRESSO. Ed appena è arrivato il suo debutto, all’80’, è stata euforia generale, con tanti amici, conoscenti e tifosi che hanno subissato i suoi profili social di messaggi, fotografie e video che lo immortalavano nei quindici minuti in cui Luciano Spalletti lo ha buttato nella mischia, al posto di Matteo Politano. Nello spicchio giocato, Davide ha provato anche a segnare con un tiro da fuori, ma la palla è finita distante dalla porta di Trapp.
SOCIAL SUBISSATI DI MESSAGGI. Al triplice fischio enorme delusione per l’Inter, eliminata dall’Europa League tra l’incredulità generale, mentre euforia per Davide che, però, avrebbe preferito esordire in un momento più felice. Da parte di tante persone importanti del mondo del calcio ed anche del Comune di Santa Maria Capua Vetere sono arrivati tributi, mentre il direttore Alberto Guarino della S.S.C. Capua, da cui l’attaccante è partito sei anni fa in direzione Milano, non ha fermato le sue lacrime: “Questa sera un’emozione unica, vedere un ragazzo che ha indossato la maglia della tua società fare il debutto in una competizione europea è adrenalina pura”. Sulla stessa falsariga Luciano Fraschini della Juve Sammaritana, primo club in cui Davide ha dato i primi calci al pallone: “Forza Davide, l’emozione dell’esordio sarà più forte di quella della sconfitta”.
L’AMBIZIONE. Debuttare allo stadio “Beppe Meazza” è un momento che Davide Merola non dimenticherà mai. Su facebook stamattina ha scritto un breve messaggio che racchiude la realizzazione di un sogno ma allo stesso tempo tutta l’ambizione: “Finalmente! Un sogno tanto atteso, ma questo è solo l’inizio”. Il tutto raccolto dall’hashtag #68 riferito al numero che ha scelto per le sue prime convocazioni in prima squadra e che ieri gli ha portato fortuna. Ed ora l’attende un futuro gioioso, in attesa di entrare a far parte della rosa della prima squadra e crescere con campioni come Icardi, Naingollan, Perisic e Handanovic. Il piccolo Davide Merola da Santa Maria Capua Vetere si sta trasformando in un gigante.