«Abbiamo un obiettivo importante da centrare. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo avuto un sol pensiero: continuare a lavorare, serenamente, per salire in serie A2». Il capitano della JuveDecò, Biagio Sergio, non ha avuto bisogno di troppe parole per analizzare con i suoi compagni di squadra l’esclusione dai quarti di finale di Coppa Italia. Il suo concetto è stato pienamente sostenuto e condiviso da tutti i cestisti bianconeri alla ripresa degli allenamenti in vista dell’imminente trasferta di Reggio Calabria.
«Indubbiamente siamo rimasti tutti con l’amaro in bocca per non essere riusciti a proseguire il cammino in Coppa Italia – confessa Sergio al Mattino – è vero che il trofeo non rientrava nei nostri obiettivi, ma una volta qualificati è logico che corri per conquistarlo. Non siamo riusciti a portare a termine ciò che ci eravamo prefissati e questo ci è molto dispiaciuto, soprattutto per i nostri tifosi che come noi, ci avevano creduto e avevano raggiunto le Marche fin dal primo giorno e altri erano pronti a partire per Porto San Giorgio. Ma adesso dobbiamo pensare al prosieguo della stagione», ribadisce il capitano della JuveDecò. Metabolizzare la sconfitta subita in Coppa Italia per ripartire in campionato ancor più motivati e ricchi di entusiasmo. E’ questa la sua ricetta. «La sconfitta nei quarti di Coppa è servita anche a prendere coscienza di qualche nostro limite – prosegue Biagio Sergio – e questo deve ritenersi un fattore positivo per continuare a migliorarci». La JuveDecò è quindi già proiettata verso il prossimo impegno di campionato che la vedrà sul campo della Viola Reggio Calabria. «Quella calabrese resta una realtà che ha sempre lottato per tagliare traguardi importanti e tutti noi la consideriamo una squadra pericolosa, con un roster esperto che, dopo le varie traversie societarie, ora è decisa a guadagnare il terreno perduto».