Di una cosa siamo certi: alle partite dell’Alp Airri Aversa non ci si annoia. Quando vince, la squadra di coach Narducci, regala sempre un’altalena di emozioni. Il quarto 3-2 del campionato arriva contro l’Asd Primavera Baiano, dopo una partita in cui, per lunghi tratti, la differenza di 14 punti in classifica a favore delle irpine non si è vista. Il primo set va via sul filo dell’equilibrio sino al sedicesimo punto, quando le ospiti lasciano sul posto le aversane e chiudono il set in apparente scioltezza. Nel secondo parziale, pur mantenendo una difesa forte, Baiano cade sotto i colpi delle ragazze normanne, che controllano la gara senza correre troppi rischi. Il pareggio dei set è cosa fatta grazie ad un rassicurante 25-21. Nel terzo periodo il roster padrone di casa si scatena. Inizia con quattro ace consecutivi di Misceo, che portano Aversa sul 6-2. Trascinate da capitan Gargiulo e da un’ottima Colle in regia, le aversane esprimono un gioco spumeggiante, senza errori e con una difesa che regge i colpi delle avversarie. Baiano va in bambola e per l’Alp ci sono ben undici set-ball di vantaggio. Periodo chiuso così come si era aperto: un’altra battuta vincente di Misceo per un netto 25-13. Il quarto set sembra essere una fotocopia del precedente. C’è una sola squadra in campo ed è l’Alp Aversa, almeno sino al 23-17. Da questo momento in poi la paura di vincere ha la meglio sulla cattiveria agonistica. Il sestetto aversano sciupa ben sei match-ball. L’Asd Primavera prende coraggio, approfitta degli errori altrui e prolunga inaspettatamente la partita al tie-break (24-26). Il quinto e decisivo set inizia male per l’Alp. Sotto di due (6-8) sino al cambio campo, è ancora il servizio della Misceo ad essere decisivo. L’inversione di rotta arriva sull’11-8 ed a nulla serve il time-out chiamato dal tecnico ospite. Questa volta le normanne non si fanno sorprendere, chiudono il match con il definitivo 15-12. «Per lunghi tratti abbiamo dimostrato che i tanti punti di differenza in classifica fra noi e loro sono bugiardi», afferma coach Narducci subito dopo la fine della partita. «Certo, c’è da migliorare molto sotto l’aspetto mentale. Un quarto set dominato, non si può perdere in quella maniera. La paura di vincere è stata più forte della voglia di vincere. Non è la prima volta che accade. Nel quinto, invece, pur partendo male, abbiamo recuperato alla grande. Quindi significa che le ragazze sanno reagire alle difficoltà. Una vittoria comunque importante, che ci consente di allungare a più 7 nei confronti dell’Elisa Volley Pomigliano, ultima in classifica e nostra prossima avversaria».