Niente da fare: l’avventura alle Final Eight di Coppa Italia di Serie B della Decò Caserta si ferma ai quarti. Contro la Raggisolaris Faenza i bianconeri di coach Oldoini partono bene ma poi iniziano a giocare male e soprattutto ad essere poco incisivi sotto canestro. Un secondo tempo giocato troppo sotto le aspettative ha permesso alla formazione emiliana di allungare e in partite ‘secche’ come questa non puoi regalare nulla. Festeggia Faenza, mentre capitan Sergio e compagni dicono addio alla manifestazione tricolore. Ma non c’è nulla da recriminare: l’obiettivo è il campionato, e il sogno promozione è ancora vivo. Non serve a nulla abbattersi.
PRIMO QUARTO. Subito un break per Faenza (0-5) ma Caserta un passo alla volta riesce a rifarsi sotto e trova il pareggio a 9 grazie a due tiri liberi messi a segno da Ciribeni. La tripla di Rinaldi regala subito il +5 ai bianconeri di coach Oldoini (16-11). Faenza è già in bonus falli dopo 7 minuti. Petrucci del Faenza riporta addirittura -1 gli emiliani (16-15) ma ci pensa Hassan a mettere a segno due liberi per il 18-15 col quale si chiudono i primi 10 minuti di gara.
SECONDO QUARTO. La Raggisolaris Faenza parte subito in quarta: Chiappelli spara da lontano per il pareggio a 18 poi Fumagalli riesce a trovare lo spazio nelle maglie bianconere per il 18-20. Marco Petrucci di Faenza ha il braccio caldo: gioco da tre (fallo di Hassan) e +3 per gli emiliani (20-23). Il primo canestro di Valentini arriva al 12′ (22-23) e ci pensa Sergio a riacciuffare il pari (1/2 dalla lunetta). E col vento in poppa la Decò trova il sorpasso: Hassan non sbaglia e stampa il 25-23. Chiappelli da 3 non sbaglia mai: parabola perfetta e nuovo controsorpasso Faenza. Sgobba ancora da 3 e gli emiliani allungano (29-31) al 15′. Il Petrucci di Caserta, Niccolò, non vuole essere da meno: tiro da casa sua per il nuovo +4 (35-31). E’ sfida vera: Faenza pareggia i conti a 37. Coi 2 tiri liberi di Dip si torna negli spogliatoi: Caserta avanti 39-37.
TERZO QUARTO. Pronti via e subito Hassan ci mette la firma: tripla e +5 (42-37). Ma Faenza non molla: Chiappelli e Sgobba regalano nuovamente il -1 e poi Fumagalli addirittura riporta avanti gli emiliani (42-43). Ciribeni ci pensa lui: 5 punti in 27 secondi e nuovo +4 bianconero (47-43). Ma come sempre arriva puntuale un piccolo black out: break di 7 punti per Faenza che in meno di 2 minuti riesce a trovare sorpasso e allungo (47-50, triple di Petrucci e Casagrande). Le due squadre poi in 3 minuti praticamente non vanno mai a canestro: ci riescono solo Hassan e Chiappelli e si arriva quasi al termine del quarto col risultato di 49-52. Venucci regala il massimo vantaggio ai suoi (49-54) e si torna in panchina con gli emiliani ancora avanti di 5 (51-56).
ULTIMO QUARTO. Petrucci allunga subito (51-58) e Sgobba regala un clamoroso +9 a Faenza (51-60). Coach Oldoini ferma tutto e chiama time-out. Al rientro in campo Dip e Hassan provano a caricarsi la squadra sulle spalle (55-60) ma è veramente difficile fermare le azioni d’attacco emiliane. Così come il tiro da 3 troppo libero di Silimbani che stampa un 55-64 che quasi piega le gambe alla Decò a 5 minuti dalla fine del match. Caserta si arrende: Sgobba e Venucci ci mettono la parola fine (56-70) al 37’28. Finisce 62-72.
Andrea Terracciano