Ormai il Marcianise non ha più rivali. Dopo la vittoria di Montesarchio sono ben 16 i punti di vantaggio sulla seconda in classifica e i biancazzurri hanno messo in ghiaccio lo champagne che ha solo bisogno di essere tirato fuori per la grande festa. Il ritorno in Eccellenza è solo questione di tempo ma il conto alla rovescia è già iniziato. Sabato l’undici di mister Valerio avrebbe anche potuto semplicemente accontentarsi di un pareggio ma al 93’ Allegretta ha finalizzato un contropiede da favola spedendo in paradiso i suoi. “Siamo partiti davvero molto bene – ammette l’allenatore – passando in vantaggio dopo venti minuti di grande calcio. Poi ci siamo un po’ abbassati ma nonostante tutto abbiamo tolto un attaccante e un centrocampista inserendo due attaccanti per provare a chiuderla. Non ci siamo accontentati e devo dire che la vittoria è stata davvero meritata per come abbiamo interpretato l’incontro. Servono ancora cinque punti per la matematica certezza di essere in Eccellenza, ma direi che ormai ci siamo”.
Calendario alla mano la festa potrebbe arrivare già nel prossimo fine settimana con il Montesarchio impegnato a Ponte e il Forza e Coraggio a Maddaloni: “Pensiamo solo a noi stessi e a continuare a vincere – continua Valerio – festeggiare domenica prossima o l’altra va bene ugualmente, basta centrare l’obiettivo finale”.
Eppure ad inizio stagione in pochi avevano scommesso sulla compagine marcianisana. Anzi Valerio svela un retroscena: “Per la verità neppure io pensavo che le cose potessero andare in questo modo. Non certo la società ma parecchi addetti ai lavori mi davano solo tre partite prima dell’esonero e invece il lavoro paga e quando hai una società che punta su di te e un gruppo di collaboratori eccezionali e tutti calciatori professionisti dentro e fuori dal campo, il risultato non può che essere vincente. Per me è stata una grande soddisfazione perché centrare l’Eccellenza al primo tentativo in una piazza affamata di calcio come questa è davvero stupendo”.
Per qualche ora però si metterà da parte il campionato e testa solo alla Coppa Italia. Mercoledì semifinale di ritorno contro il Sant’Antonio Abate con il Marcianise che avrà la grande opportunità di centrare la finalissima partendo dall’1-1 dell’andata: “Affronteremo la migliore squadra in assoluto di tutta la Promozione. Piazza importante, giocatori fortissimi, di categoria superiore e sulla carta sono superiori. Ripartire da quel risultato dell’andata potrebbe essere un vantaggio perché segnare fuori casa è importante ma è nello stesso tempo un risultato pericoloso. Non puoi concederti un istante di distrazione perché rischieresti di gettare all’aria tutto. Francamente credo nella forza dei miei ragazzi anche se ribadisco che sarà difficilissima”.
Il primo traguardo intanto è stato comunque già raggiunto, quello di riconquistare la tifoseria: “Il loro calore ed entusiasmo è cresciuto settimana dopo settimana. Contro il Villa Literno la gradinata era quasi piena e anche i ragazzi in campo hanno avvertito questo cambiamento. E’ fondamentale per una squadra di calcio sentire la vicinanza della città, delle persone, dei propri concittadini. Sono certo che mercoledì ci sarà il grande pubblico perché loro avranno molti tifosi al seguito e dopo il ricorso perso il S. Antonio punterà molto sulla Coppa Italia per provare a salire in Eccellenza. Ecco perché ci sarà bisogno dell’aiuto di Marcianise”.