Falciano, il presidente Di Donato torna sul derby col Carinola: “Scritte tante inesattezze, referto non rispecchia la realtà”



Di Donato Bonifacio Antonio

Il derby Carinola – Falciano continua anche fuori dal campo. La società ospite però tiene a precisare alcune cose quanto scritto dall’arbitro nel referto. Certo quello inviato dal direttore di gara al Giudice Sportivo è un atto ufficiale, ma a quanto pare secondo le due società interessate non rispecchia in pieno la realtà dei fatti e delle cose. Nessuna rissa sarebbe avvenuta in campo e a precisarlo è proprio il presidente dei lupi di Falciano del Massico che tiene a fare chiarezza su quanto realmente accaduto nella partita dello scorso week-end. Di seguito vi riportiamo le decisioni del GST apparse sul C.U. n. 88 del 7 Febbraio e le dichiarazioni di smentita del numero uno Di Donato Bonifacio Antonio apparse sul sito ufficiale della società bianconeroverde.

GARA DEL 3/ 2/2019 CARINOLA – FALCIANO CALCIO 2016
Il Gst, letto il referto arbitrale ed il relativo supplemento, rileva che al minuto 45 del primo tempo di gioco, il calciatore Stasino Daniele colpiva con un violento pugno un avversario; da questo episodio scaturiva una rissa tra tutti i tesserati che veniva sedata, ripreso il gioco il ddg era costretto a sospendere temporaneamente la gara in diverse occasioni per l’atteggiamento violento dei calciatori di entrambe le società e che nonostante i provvedimenti disciplinari adottati i calciatori non sembravano placare gli animi; al 41 del secondo tempo di gioco il ddg era costretto a sospendere definitivamente la gara a causa di una rissa generale che coinvolgeva tutti i tesserati di entrambe le società; visti i diversi tentativi di portare la calma e ristabilire un clima sereno per la prosecuzione della gara infruttuosi, rilevato che neanche l’intervento della Forza Pubblica riusciva a ristabilire un clima sereno, e che entrambe le compagini non mostravano alcun interesse nel collaborare per  riprendere la gara, il ddg si vedeva costretto a fischiarne anticipatamente la fine, per preservare la propria incolumità nonché quella dei tesserati tutti; nella rissa generale riusciva a riconoscere il sig. Cristian Formisano (Falciano Calcio 20016) ed il sig. Parente Luigi (Carinola) che erano particolarmente attivi e violenti nel corso della rissa in questione. PQM, il Giudice Sportivo Territoriale per tutti i fatti sopra esposti delibera di infliggere ad entrambe le compagini, Falciano Calcio 2016 e Carinola, la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0/3; di infliggere l’ammenda di euro 100,00 sempre ad entrambe le compagini per il comportamento violento e per la partecipazione attiva alla rissa, di infliggere al calciatore Stasino Daniele della società Falciano Calcio 20016 la squalifica di n. 3 gare effettive; di squalificare il sig. Cristian Formisano appartenente alla stessa società per n. 4 giornate effettive; di squalificare il sig. Parente Luigi (Carinola) per n. 4 gare effettive.



Questa la replica del presidente del Falciano Calcio Di Donato a quanto scritto nel referto dall’arbitro e alle notizie apparse su varie testate che per il patron non corrispondono al vero: “Pur comprendendo alcuni articoli apparsi su alcuni siti riportano quanto scritto nel comunicato ufficiale, un giornalista sportivo dovrebbe conoscere le inefficienze della classe arbitrale che combina guai in ogni partita, pertanto consiglierei all’articolista di essere più cauto nell’esprimere giudizi. Posso assicurarvi che, al di là di quanto è stato scritto nel referto dall’arbitro, non c’è stata nessuna rissa in campo, ne tanto meno alcun intervento delle forze dell’ordine in campo.  I carabinieri sono intervenuti abbondantemente dopo il triplice fischio dell’arbitro, e solo in forma precauzionale.  Certo per sospendere una partita a soli 4 minuti dalla fine, l’arbitro doveva pur giustificarla. Le associazioni sportive che partecipano ai campionati regionali, purtroppo devono abituarsi a subire ingiustizie arbitrati, quello che non riescono ad abituarsi, nella fattispecie ad essere additati come squadre violenti. Le risse, le maxi risse non appartengo alla cultura calcistica di Falciano e di Carinola”.

Bonifacio Antonio Di Donato

(Presidente ASD Falciano Calcio 2016)


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