MONDRAGONE – Nel pareggio di ieri mattina in casa del San Giorgio c’è, ancora una volta, la firma del giovane attaccante classe 2000 Giuseppe Pagliuca. Beh, nulla di strano, terza rete in campionato e pari per i granata del tecnico Papa. Ma c’è sempre un ma nel calcio: il giovane calciatore, che ha fatto le giovanili con le maglie di Napoli, Benevento e Casertana, non sa segnare goal semplici, delle tre reti in campionato ben due possono essere annoverate e segnalate con la classica accezione di “Eurogoal”. La prima vittima illustre del “Quagliarella” granata è stato il Real Forio nell’ultimo match del 2018 quando all’ultimo minuto del primo tempo dall’incrocio delle linee dell’area di rigore ha fatto partire un destro micidiale che è andato ad insaccarsi nell’angolino battendo Sollo. La rete, abbastanza facile visto quella di ieri, con la Flegrea di una settimana ha impreziosito il proprio bottino stagionale di marcature ed ha regalato al Mondragone una larga vittoria.
Dalla mediana. Ma ieri, con la sua squadra sotto di un goal, il millennial granata al 72′ ha messo la gara in equilibrio prima con un vellutato tocco a saltare l’avversario e poi con un siluro dai 40 metri ha scavalcato l’esperto portiere Capece che incredulo ha visto il pallone entrare in porta. Una rete fantasticamente, assurdamente bella, per il promettente attaccante che ha così regalato un prezioso pari ai suoi e si è candidato al goal dell’anno per il girone A di Eccellenza di questa stagione. Pagliuca sta sorprendendo tutti con questi suoi colpi di puri istinto, alla Quagliarella insomma.