Non è una favola di Hans Christian Andersen o la sceneggiatura di un film della Disney, ma è il prossimo copione della finale di Coppa Italia d’Eccellenza in programma mercoledì 30 gennaio alle ore 19 allo stadio “Pinto” di Caserta tra il Giugliano e l’Audax Cervinara. Si affrontano due grandi squadre, da una parte il Giugliano di mister Antonio De Stefano secondo in classifica con lo scontro diretto da giocare con la Frattese in questa settimana dall’altra il Cervinara capolista nel girone B insieme a San Tommaso e Agropoli. Sarà una finale apertissima ad ogni risultato, ma non sarà la prima volta che una finale regionale si gioca al “Pinto”, andiamo a scoprire i due precedenti.
Brutto ricordo. Era la stagione 94/95 e lo stadio “Pinto” di Caserta ospitava la quarta edizione della Coppa Italia Campania e in finale si affrontavano Giovani Lauro e Giugliano, una finale tutt’altro che positiva per i tifosi gialloblù vista la sconfitta ai tempi regolamentari subita per 2-0. Un brutto precedente che la squadra di mister De Stefano vuole sicuramente far dimenticare alla propria tifoseria regalando alla città la massima Coppa regionale.
Ventuno anni fa. Ma la sfida tra Giovani Lauro-Giugliano non è l’unico precedente allo stadio “Pinto” poiché nella stagione 1997/1998 si affrontarono in finale due squadre gloriose come Sorrento e Viribus Unitis. Una finale tutta partenopea vinta solamente ai calci di rigore dal Sorrento per 4-3 dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e supplementari.
Ed ora siamo arrivati al terzo inedito capitolo della storia tra la Coppa Italia Campania, quest’anno solamente per società d’Eccellenza, e lo stadio “Pinto”, quella sera sarà tutto più magico, ne siamo certi.