Una vittoria cullata fino a dieci minuti dalla fine quando Liccardi ha insaccato il gol del definitivo 1-1. Le Aquile Rosanero Caserta sono ripartite in questo 2019 con un punto che lascia ben sperare in vista del futuro. Bicchiere mezzo pieno se si considera il valore dell’avversario e le occasioni gol sventate da Orazio De Rosa nella ripresa. “Un ottimo pareggio – ammette l’estremo difensore – contro un Casalnuovo che aveva forse l’ultima possibilità di rientrare in corsa per i vertici della classifica. C’eravamo preparati per affrontarli bene e abbiamo tenuto ottimamente il campo. Peccato per quel gol preso nei minuti conclusivi perché questo sarebbe stato un successo pesantissimo. Dobbiamo migliorare nella gestione delle partite poiché la scorsa settimana anche a Vitulazio ci rimontarono. Ripartiamo da questo punto che ci serva per costruire il cammino verso la salvezza”.
Dopo un anno di inattività il portiere napoletano è stato chiamato da mister Franco Di Caprio e i risultati sono sensazionali: “Devo dire grazie a lui per la fiducia e stima che mi dimostra. Mi ha sempre incoraggiato e mi sostiene ogni giorno. Per me è stato un anno terribile, mi sono allenato solo senza poter giocare. Adesso sto sfruttando questa occasione al meglio e spero di poter continuare a dare qualcosa alla squadra. Per me è un nuovo inizio perché a ventitrè anni cerco sempre di farmi trovare pronto. Ripago la fiducia di tutti, compagni, società e staff tecnico e mi sento come in una grande famiglia. La salvezza? Speriamo di evitare i playout e se giochiamo con il piglio e attenzioni giuste riusciremo nell’impresa. Io ci credo, sono fiducioso perché conosco il valore dei miei compagni e dico che le Aquile si terranno stretta la Promozione”.