Russo spinge il Vitulazio: “Col Marcianise non è bastato dare il massimo. Ora buttiamoci a capofitto sul campionato”

VITULAZIO – Il Vitulazio esce a testa alta dalla Coppa Italia. Nella partita di ritorno i rosanero dei presidenti Achille Cuccari e Luigi De Lucia le hanno tentate tutte, ma sono andati a sbattere contro il muro del Marcianise. In virtù dello 0-0 di mercoledì, è stata fatale la sconfitta per 3-1 dell’andata. Ma neanche il tempo di rifletterci su, che Liccardi & soci devono archiviare la delusione perché oggi pomeriggio alle 14.30 si ritorna in campo contro le Aquile Rosanero allo stadio “Comunale” di Vitulazio: è l’ultima gara del 2018 e la prima del girone di ritorno.

L’ANALISI. L’allenatore Telemaco Russo si esprime sulla gara infrasettimanale, con un pizzico di rammarico per l’eliminazione: “Abbiamo fatto un’ottima partita nonostante le assenze, infatti abbiamo utilizzato numerosi under. La squadra è molto giovane ed in continua modifica, basti pensare che era il primo giorno che vedevo Paolo Parente, ed i compagni di squadra non lo conoscevano minimamente perché non sanno se è bravo ad attaccare lo spazio o con la falcata”.

IL MARCIANISE. L’ex trainer della Virtus Goti applaude lo stesso i suoi ragazzi: “Eravamo rimaneggiati, con pochi calciatori a disposizione ed assenze tra cui Cuccari. Per questo motivo stiamo agendo sul mercato. Abbiamo affrontato un Marcianise che è un’ottima squadra. Ha un vantaggio di nove punti sulla seconda e la superiorità si nota. Le abbiamo provate tutte, non abbiamo subito goal ed è stato negato qualche rigore a nostro favore, ma evito di evidenziarlo perché non è giusto parlare degli arbitri. Ai ragazzi non posso dire niente, hanno dato tanto e li ringrazio”.

GLI OBIETTIVI. Ad un mese dal suo approdo in panchina, Telemaco Russo traccia un bilancio sulla sua esperienza: “Il bilancio lo faccio con i numeri. Sono arrivato con la squadra terz’ultima in classifica e in coabitazione. Ora siamo a metà classifica, quindi il bilancio è positivo. Dobbiamo allontanarci dalla zona rossa, quindi serve la continuità di risultati per chiudere il discorso. Obiettivi? Non so se sono cambiati dall’inizio della stagione, ma posso dire che il Vitulazio tenterà di fare un buon campionato. Io sono arrivato un mese fa, la rivoluzione c’è stata. La squadra è stata costruita per le zone alte, poi si è trovata immischiata nella zona rossa. E con questo non voglio assolutamente puntare il diritto contro il vecchio allenatore, perché sono solidale con la categoria ed a prescindere non parlo di altri. Però sono dell’opinione che quando vanno male le cose, o si cambia tutto o niente”.