MARCIANISE / OTTAVIANO – In un calcio troppo spesso rovinato da episodi di violenza, è bello ed allo stesso tempo giusto mettere in evidenza azioni di cuore che sono state compiute su due campi di calcio del panorama campano. In entrambi i casi si sono rese protagoniste due tifoserie di Terra di Lavoro. In ordine cronologico si parte sabato pomeriggio, al “Progreditur” di Marcianise, nel derby tra la capolista e la Maddalonese. Al 24’ il capitano biancoazzurro Pietro Famiano s’infortuna ed è costretto al cambio. E’ in quel momento che avviene il bel gesto, con gli applausi da parte degli Ultras Maddaloni ed anche dei tesserati della Maddalonese al momento dell’uscita dal campo dell’ex Juventus. Ed è lo stesso Famiano a ringraziare tutti su facebook con un messaggio sul suo profilo facebook che recita: “Ringrazio la Maddalonese ed i suoi tifosi per l’applauso alla mia uscita dopo l’infortunio. Onore a voi!”.
IL CORO DELLA BRIGATA SPARTACO. Passano meno di venti ore e allo stadio “Comunale” di Ottaviano avviene un altro bellissimo gesto, stavolta ad opera dei tifosi del Gladiator. Nei minuti finali, in seguito a uno scontro di gioco con Scielzo, il portiere locale Raffaele Esposito ha un malore e serve l’ingresso dei medici per soccorrerlo. Al ritorno in campo, il gruppo ultras neroazzurro della Brigata Spartaco canta il coro “Forza portiere, non mollare” e l’estremo difensore saluta con il braccio. Dopo poche ore dal match, lo stesso Esposito scrive un messaggio di ringraziamento sulla pagina ufficiale facebook del club sammaritano: “Grazie a tutti gli ultras del Gladiator e allo staff”. Due bei momenti vissuti sui campi di periferia della Campania, che ci dimostrano quanto i gruppi ultras, molto spesso bistrattati, siano capaci anche di gesti positivi. Perché sparare sul mucchio non è mai giusto, ed è bello sottolineare le meraviglie. Che sia una rovesciata, una grande parata, una iniziativa della società ed un coro dei tifosi.