MONDRAGONE – Il Mondragone è in netta risalita e dopo un inizio di campionato stentato è riuscito ad uscire dalla zona rossa, merito soprattutto della “cura Papa” poichè il cambio di marcia della squadra blaugrana è iniziato dall’avvento del tecnico ex Mariglianese. A metà del mese di ottobre la società, con a capo il presidente Del Prete, ha deciso di sollevare dall’incarico Gianni Formicola, al suo posto Aldo Papa che ha preso la squadra con soli 3 punti all’attivo dopo sei gare. Dal debutto interno, purtroppo negativo, perso con la Frattese per 0-1 il Mondragone è riuscito ad ottenere quattro risultati utili consecutivi pareggiando fuori casa con Virtus Ottaviano ed in rimonta, sotto di due reti, con l’Afro Napoli, mentre ha fatto valere il fattore casalingo nelle vittorie senza goal subiti con Barano ed Albanova, vittorie di importanza vitale per la salvezza. Alla dodicesima giornata, nell’ostica trasferta al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere la squadra granata ha subito un pesante poker contro il Gladiator con tanti under in campo, ma una settimana dopo l’Afragolese è stata fermata con un pari ad occhiali al “Conte”. Solamente ieri il Mondragone è riuscito ad approfittare del caos in casa Puteolana imponendosi in una trasferta difficile giungendo così alla quota di quindici punti in campionato, un punto sopra la zona rossa e con la possibilità di chiudere il girone d’andata in una posizione tranquilla di classifica grazie allo scontro diretto contro la Virtus Volla di settimana prossima. Dodici punti in otto partite per mister Papa con le sole sconfitte con la Frattese ed il Gladiator, la “cura Papa” ha fatto i suoi effetti.