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CASERTA – Non c’è che dire: Aurelio De Laurentiis ha un legame forte con la provincia di Caserta. Dopo aver spostato a Castel Volturno il quartier generale del Napoli ed aver minacciato più volte il sindaco partenopeo Luigi De Magistriis di spostare il nuovo stadio in provincia di Caserta, il famoso produttore romano ha scelto Pasquale Iadaresta come nuovo terminale offensivo del Bari, seconda squadra di proprietà della sua famiglia che ha acquisito in estate dopo il fallimento dalla Serie B. E’ lui il goleador che rinforzerà l’organico a disposizione dell’allenatore Giovanni Cornacchini, in vista dell’intenso girone di ritorno del girone I di Serie D. Al momento i biancorossi sono in vantaggio di sei punti sulla Turris (33 a 27) ed hanno compiuto un ulteriore sforzo economico, così da chiudere il discorso con una punta che negli anni ha sempre siglato caterve di goal.
IL CURRICULUM. Pasquale Iadaresta, nativo di San Felice a Cancello, è un attaccante classe ’86 cresciuto nel Napoli e nel Siena, con cui ha debuttato in Serie A nel 2005-2006, collezionando due presenze. Nella sua carriera ha giocato in Serie C1, C2 e D con tantissime maglie, tra cui Foligno, Alma Fano, Torres, Poggibonsi, Vibonese e negli ultimi anni con Progreditur Marcianise, Fondi e Lupa Roma. Proviene dal Latina, club rinato dopo il fallimento, con cui ha siglato 32 reti in un anno e mezzo. Con oltre 120 goal in carriera, il trentaduenne casertano, che tra l’altro si è laureato in Giurisprudenza e viene chiamato l’avvocato, è l’innesto voluto da Luigi De Laurentiis (attuale proprietario) per portare i galletti in Serie C. In squadra infatti Roberto Floriano e Simone Simeri sono i principali realizzatori con 5 e 4 reti. Ragion per cui è stata formalizzata la trattativa con Pasquale Iadaresta, che da ora il compito di far esultare il “San Nicola” e far tornare Bari nel professionismo.