CASERTA – E’ sicuramente un buon momento per le Aquile Rosanero Caserta che hanno ottenuto tre risultati utili consecutivi. Uno dei protagonisti di questo periodo positivo è il portiere. Orazio De Rosa, ex Hermes Casagiove e Villa Literno ha giocato tra Eccellenza e Promozione. E’ approdato quest’estate in casa delle Aquile e da subito ha avuto la fiducia di tutti. A seguire l’intervista all’estremo difensore della compagine casertana, alla vigilia della gara in programma domani alle 14.30 contro il Montesarchio al “Terra di Lavoro” di Marcianise.
In estate è arrivato alle Aquile Rosanero Caserta, come si trova in questo nuovo ambiente?
“Ho trovato una famiglia, è un ambiente sano e dal primo giorno mi hanno accolto come uno di loro. Mi hanno dato la possibilità di mettermi in gioco e di esprimermi al meglio dopo un anno che non è stato dei migliori”.
La scorsa giornata avete giocato contro il Villa Literno portando a casa un pareggio importante. Lei è stato senz’altro il protagonista giocando al meglio e negando più volte il gol ad Insigne. Come l’ha vissuta, da ex, questa partita?
“E’ stata una partita molto sentita. Ci tenevo particolarmente, ho difeso per due anni la porta del Villa Literno e tornare su quel campo mi ha emozionato. Allo stesso tempo mi ha incentivato a fare bene. La parata al 94′ è stata molto gratificante e la partita mi ha lasciato dentro qualcosa di importante. E’ stato positivo disputare una buona gara contro di loro, sono una squadra che lotta per i piani alti della classifica”.
Quale obiettivo stagionale pone per le Aquile Rosanero Caserta?
“Il nostro primo obiettivo è la salvezza. Siamo una squadra che sta dimostrando di potersi salvare anche senza disputare i play-out. Dobbiamo continuare ad impegnarci durante la settimana ed in ogni partita. Raggiunta la quota salvezza possiamo sognare di fare anche qualcosa in più. Nel nostro spogliatoio diciamo che dobbiamo crederci fino alla fine, lotteremo partita dopo partita per raggiungere i nostri obiettivi.”
E’ un momento positivo quello che lei sta attraversando. Crede che questo dipenda anche dal gruppo di cui fa parte?
“Assolutamente si, è grazie a loro. Società, mister e compagni sono fondamentali per me. Prima con mister Paradiso ho avuto la sua fiducia da subito e lo ringrazio. Lo stesso faccio con la società ed il mio attuale mister Di Pippo. E’ bello avere la fiducia di chi vive con te in settimana e nei 90 minuti di partita. Hanno creduto in me anche se venivo, come ho detto precedentemente, da un anno di inattività. Un particolare ringraziamento anche al mister dei portieri, Franco Di Caprio. Lui cura la mia preparazione in maniera quasi maniacale e riesce sempre a tirare fuori il meglio di me. Ovviamente il risultato del singolo è frutto del lavoro collettivo secondo me, quindi se riesco a far bene è anche merito dei miei compagni e di tutte le persone che ho appena citato”.
La prossima gara è contro il Montesarchio che attualmente è in zona play-off. Cosa ne pensa? Quali sono secondo lei le mosse che possono portarvi alla vittoria?
“Dobbiamo affrontare la partita con concentrazione, tantissima umiltà e consapevolezza dei nostri mezzi. I tre risultati utili consecutivi ci hanno dato stima e tanta motivazione per far bene. Dobbiamo scendere in campo e approcciare al meglio la partita sfruttando le nostre qualità ed evitare cali di concentrazione. Se giochiamo al meglio e soprattutto concentrati siamo un gruppo che è difficile da fermare. Secondo me meritiamo qualcosa di più in classifica, ma i punti che abbiamo perso li recupereremo, il cammino è lungo e noi abbiamo una gran voglia di far sempre meglio”.