L’Alp Volley Aversa cade in casa contro Cava, coach Narducci: “Squadra troppo timida”



Prima sconfitta in casa per l’Alp Airri Aversa, che alla ‘De Curtis’ perde per 3-1 contro la Scintille Volley Cava. Un match in cui le aversane sono entrate in campo solo nel terzo e quarto set, dopo aver perso i primi due in maniera netta. Una falsa partenza che ha condizionato il cammino delle ragazze allenate da coach Narducci. Perso il primo set per 19-25, il secondo è da dimenticare. A nulla sono valsi i cambi effettuati da coach Narducci, tra i quali quelli in regia, con Schiattarella al posto di Colle, e fra i due liberi Petrella e Siano. Cava stravince il parziale per 9-25. Al contrario dei primi due, l’avvio del terzo set è favorevole alle aversane. Finalmente si vede una squadra determinata, che va avanti per 5-1 grazie alle battute di Misceo e ad una maggiore precisione a rete. L’allenatore ospite è costretto a chiamare time out. Alla ripresa del gioco le salernitane rosicchiano punti sino al 10 pari. Altro cambio per coach Narducci, Palazzo al posto di Chianese, mentre la rientrante Di Francesco riporta avanti le aversane grazie ad un ace e Misceo sale in cattedra con una serie di diagonali vincenti. Aversa torna a +3 (17-14). Cava non molla è impatta al ventitreesimo punto. Ottiene anche un match-ball, ma il set si chiude ai vantaggi sul 26-24 per l’Airri, con uno scaltro pallonetto di Colle e un servizio vincente di Misceo. Il quarto periodo è all’insegna dell’equilibrio, sino a quando gli errori al servizio dell’Airri Aversa consentono alle ospiti di allungare sul 15-21. Capitan Gargiulo e compagne non riescono più a rientrare in partita. La Scintille Volley Cava vince set e incontro con il definitivo 16-25. «Ho visto solo due set – afferma a fine gara il patron Gianni Apicella – e la partita è finita uno a uno. Nei primi due non siamo scesi in campo. La giovane età delle ragazze incide sulla loro prestazione, ma noi dobbiamo ripartire dal terzo e quarto set, in cui abbiamo dimostrato voglia e determinazione». Più severo il giudizio di coach Stefano Narducci. «Siamo una squadra timida, dobbiamo sempre partire con l’handicap per vedere una reazione. È vero le ragazze sono giovani, ma questo non deve diventare un alibi. Siamo alla sesta partita giocata, ormai bisogna capire che, tranne qualcuna, tutte le altre squadre si equivalgono. Dobbiamo rischiare di più, non avere paura di sbagliare. Il quarto set è stato vinto grazie al pallonetto di Colle e un servizio vincente di Misceo, ma queste giocate voglio vederle dall’inizio e non quando stai sotto due set a zero». Prossima partita per l’Alp Airri Aversa sabato 8 dicembre a Ponticelli, contro la capolista Molinari Volley Napoli.




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