SANTA MARIA CAPUA VETERE – Gladiator incontenibile! Allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere i neroazzurri dei presidenti Mattia Aveta e Giacomo De Felice stritolano con il punteggio di 4-0 il Mondragone, reduce da una serie positiva di risultati ma con diversi calciatori già andati via in attesa del mercato. Atteggiamento determinato dei calciatori di Giovanni Sannazzaro che danno le giuste risposte dopo il pari beffardo di Bacoli con la Flegrea e non lasciano scampo agli avversari. Davanti agli spettatori neroazzurri, la squadra concretizza la gran mole di gioco e festeggia il ritorno al goal di Vincenzo Liccardi ed il primo sigillo stagionale di Vincenzo Capobianco. La vittoria permette ai neroazzurri di arrivare a quota 24 punti ed agguantare al secondo posto in classifica, insieme ad Afragolese e Gragnano, distante cinque lunghezze dalla capolista Frattese.
L’INIZIATIVA DI SENSIBILIZZAZIONE. Da evidenziare l’iniziativa di sensibilizzazione del Gladiator che, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne che ricade oggi 25 novembre, dice no ai soprusi verso l’universo femminile: per questo motivo il capitano odierno Andrea Di Pietro ha giocato tutta la partita con il segno rosso sul volto, così come il capitano del Mondragone Carlo Colella.
PRIMO TEMPO. Sammaritani decisi sin dal primo istante, di fatti il vantaggio arriva già al 10’. Spalle alla porta, Vincenzo Liccardi stoppa di petto ed in girata trafigge Cioce (10′). Finisce l’astinenza del bomber sammaritano che torna in rete in campionato dopo oltre due mesi ed esegue una prestazione, costellata in seguito da ben due assist. Dopo il tiro parato di Pesce, il Mondragone reagisce e spaventa i neroazzurri. Dalla destra cross di Di Stasio per Coppola che svetta di testa e manda il pallone sull’esterno della rete (17′). Azione insistita del Gladiator a 27’: Di Paola al cross, la difesa locale rinvia fuori area per Liccardi che passa per Di Pietro: palla alta. Spettacolare la triangolazione tra Liccardi e De Rosa due minuti dopo. Con un’acrobazia, Liccardi premia la sovrapposizione di De Rosa che galoppa per dieci metri, entra in area ed aspetta il ritorno di Liccardi: il Toro non inquadra lo specchio della porta con il piattone (29′). Per il Mondragone la situazione si fa difficile, con la sostituzione di Schettino al 31’ che segue quella di Pagliuca nei primi minuti. I domiziani del presidente Fabio Del Prete perdono pedine importanti ma tornano pericolosi con Fava che buca il centrocampo neroazzurro e pesca al limite dell’area Ischero che calcia a lato (37′). Liccardi è in giornata ed al 40’, sugli sviluppi della punizione di Vitiello, svetta in mischia ma angola troppo la sfera che esce a lato. All’intervallo è 1-0 per il Gladiator.
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre come meglio non poteva per i neroazzurri del ds Nicola Amoriello che orchestrano un contropiede vincente. Pesce al centro per Liccardi che di tacco prolunga per Di Pietro: piattone perfetto nell’angolino e secondo goal per il biondo centrocampista (47′). Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa desiderano chiudere la pratica. Scatenato Di Paola che controlla il cross di Liccardi, dribbla con una finta Gargiulo e lascia partire un diagonale che Cioce respinge, prima del rinvio di Baratto (49′). Ma il Mondragone non demorde e sfiora il goal al 55’. Sugli sviluppi del calcio d’angolo di Colella, in mischia la palla arriva in direzione di Baratto che ci prova con la punta: la palla esce di pochi millimetri. Capovolgimento di fronte ed appena trenta secondi dopo termina a fil di palo anche la sventagliata di Pesce (56’). Il Gladiator non vuole subire scherzi, come a Bacoli, ed al 62’ chiude la contesa. Liccardi, oggi in veste non solo di goleador ma anche di assist-man, crossa al centro per Vincenzo De Rosa che buca il portiere grazie alla deviazione di Daniele Parente (62′). Quinto goal stagionale per il jolly neroazzurro che raggiunge Antonio Di Paola. Subentrano nelle fila neroazzurre Spilabotte e Capobianco che sono protagonisti di lì a poco. Al 78’ Di Paola pesca sul filo del fuorigioco Spilabotte che, tutto solo in area, esplode un bolide che si stampa sulla traversa (78′). Il quarto goal è solo rinviato al 90’ ed è totalmente di marca sammaritana. Celio imbecca al limite dell’area Capobianco, che si coordina e calcia un bolide che s’insacca nonostante il tentativo di salvataggio di Cioce. Primo goal in maglia neroazzurra per il goleador che dedica la rete al papà Domenico (90’). Vittoria straripante del Gladiator che vince col punteggio di 4-0.
Tabellino: GLADIATOR-MONDRAGONE = 4-0 (parziali: 1-0; 3-0)
GLADIATOR: De Lucia, Landolfo (84’ Bottigliero), Lombardi (86’ Andreozzi), Vitiello, Ioio, Manzi, Di Paola, Di Pietro, De Rosa (70’ Spilabotte), Pesce (64’ Celio), Liccardi (76’ Capobianco). In panchina: Merola, Canale, Zawko, Montano. Allenatore: Giovanni Sannazzaro
MONDRAGONE: Cioce, Fava, Parente Paolo (46’ Parente Daniele), Colella, Gargiulo (74’ Perotti), Baratto, Pagliuca (12’ Ischero), Di Stasio, Coppola, Schettino (31’ Ripici), Severino (80’ Di Lorenzo). In panchina: Onofrio, Di Nardo, Aversa. Allenatore: Aldo Papa
RETI: 10’ Liccardi (G), 47’ Di Pietro (G), 62’ De Rosa (G), 90’ Capobianco (G)
ARBITRO: Antonio Pio Pascuccio della sezione di Ariano Irpino (assistenti: Ferdinando Savino di Napoli e Francesco Benevento di Nocera Inferiore)
NOTE: Ammoniti: De Rosa, Pesce, Vitiello, Di Paola (G); Gargiulo, Ischero (M). Angoli: 3-3. Fuorigioco: 0-2. Recupero: 2 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 350 circa
AREA COMUNICAZIONE & UFFICIO STAMPA A.S.D. GLADIATOR 1924