VITULAZIO – Da un momento all’altro si è trovato catapultato nell’esperienza vitulatina e nel giro di tre giorni ha debuttato in Coppa Italia di Promozione. Sono passati sedici giorni dall’insediamento ma già un risultato è stato raggiunto: il ritorno alla vittoria dopo diverse settimane di astinenza. Telemaco Russo sta conoscendo per bene la squadra e reputa che è ancora presto per poter parlare di ogni minimo obiettivo. Glielo impone il momento, perché in così poco tempo si è appena allo stato iniziale di approccio. Però è ovvio che il trionfo contro il Ponte è un ottimo punto di partenza.
SFIDA ALLA MADDALONESE. Il trainer di Sant’Agata de’ Goti è diretto nel suo linguaggio ed all’orizzonte già intravede lo scontro di domani alle 14.30, allo stadio “Cappuccini” di Maddaloni, contro la Maddalonese: “La classifica parla chiaro. Entrambe le squadre cercano di risalire la china e domani lotteranno per vincere. Sabato scorso abbiamo vinto largamente contro il Ponte ma non lo reputo ancora un test attendibile. Non abbiamo avuto nemmeno il tempo di conoscerci, infatti i calciatori devono assimilare le mie idee. Anzi, paradossalmente, mi è piaciuta di più la prestazione nella sconfitta contro il Marcianise che quella col Ponte”.
MERCATO. Dal 1 dicembre si apre il mercato e a tal riguardo il trainer precisa: “Di stravolgimenti non ce ne saranno, perché non mi sembra il caso, per rispetto di chi ha lavorato da agosto ad ora, senza voler minimamente buttare all’aria il lavoro. Di sicuro ci sono ruoli che sono privi di atleti, in questo caso puntelleremo quei ruoli scoperti”.
OBIETTIVI. L’ex allenatore dell’Acerrana e della Virtus Goti non usa giri di parole ed arriva direttamente al punto anche in merito agli obiettivi: “Onestamente quando ci siamo accordati, non abbiamo parlato di obiettivi. Poiché ci troviamo nella zona rossa dei play-out, sarei folle a dire che possiamo vincere il campionato: sarebbe pura utopia. Per una compagine che è rimasta nella zona calda per cinque, sei giornate, al momento non puoi parlare di play-off. C’è un potenziale che vedremo man mano. Allo stesso tempo è innegabile che possiamo tentare qualcosa in più in Coppa Italia, siamo ai quarti, e lì è lecito sognare”.