Dopo un avvio di stagione con alti e bassi il Villa Literno targato da qualche mese Francesco Diana sembra aver trovato maggior stabilità non solo nel rettangolo di gioco. Con l’ingresso in società del nuovo dg Michele Aletta, la società del presidente Giovanni Fontana non sta lasciano nulla al caso pur di rilanciare le proprie velleità in un campionato ancora tutto da vivere. Quattro vittorie consecutive( Club Ponte, Maddalonese, Summa Rionale Trieste e l’ultima in termini cronologici sabato scorso contro l’Edilmer Cardito) permettono alla formazione biancorossa di risalire la china. Con mister Diana subentrato alla sfortunata gestione di Luigi Sanchez in panchina, analizziamo il momento della squadra:
“La partita di domenica scorsa a Scisciano aveva evidenziato qualcosa che non andava sotto il profilo mentale. Quindi mi aspettavo una grandissima prestazione dal punto di vista dell’attenzione, della concentrazione e dell’approccio iniziale. La squadra ha risposto alla grande e da questo punto di vista la crescita si è notata nella seconda frazione di gioco in cui, nonostante fossimo in vantaggio di tre reti, non abbiamo praticamente lasciato nulla agli avversari. Molto bene la linea difensiva e grandissima crescita di alcuni giovani come De Caro, Bellusci ed i subentrati Negozio e Caprarola, sintomo che in questa squadra tutti sono importanti e devono sentirsi tali. Importante per noi il rientro con gol di Antonio Insigne. A lui e Annunziata avevo chiesto un gran lavoro dì sacrificio in fase di non possesso, e devo dire che sono stati encomiabili. Enorme l’apporto di Bonavolontà e Basso sulla linea mediana del campo, in attesa che il nostro capitano Russo ritorno disponibile. Attenzione però. Questo è un campionato talmente equilibrato e difficile che le insidie sono sempre dietro l’angolo”.
“È già finito il tempo per gioire per la vittoria di sabato. Siamo già proiettati a questa intensa settimana di lavoro che ci porterà al match di Goti, gara in cui vogliamo arrivare nelle migliori condizioni possibili fisiche e mentali. Per il momento non abbiamo ancora fatto nulla, e la crescita di questa squadra passa soprattutto attraverso il sacrificio, la passione e il cuore. Non è il momento di sentirci appagati e questo i calciatori lo avvertono in maniera forte. Colgo l’occasione per ringraziare mister Sasà Amato non solo una grande uomo di calcio, ma soprattutto una persona speciale”.
Gaetano Molaro
Ufficio Stampa Asd Villa Literno Calcio