Il mercato già impazza ma il presidente Freda è chiaro: “Il Cellole vuole trattenere i suoi gioielli, ma alcune società non sono corrette”

Dicembre non è ancora arrivato è il mercato già impazza e scalda i telefoni di direttori sportivi e calciatori. A Cellole è arrivata più di una chiamata e a più di dieci giorni dall’apertura delle liste più di una società ha fatto squillare il telefono di qualche giocatore rossoblu. Su tutti il difensore Antonio Lunardo attenzionato da varie società del Girone B di Prima Categoria e da qualche club di serie superiore. A gettare acqua sul fuoco e a placare voci infondate ci pensa direttamente il patron del club rossoblu Angelo Freda: “Abbiamo costruito una grandissima squadra, che tutti ci invidiano. Difatti alcune società amiche si stanno comportando in maniera poco corretta perché stanno tempestando di messaggi e telefonate i nostri ragazzi. Una cosa poco leale sportivamente parlando visto che il mercato è ancora chiuso”.

A confermare che la sua testa è concentrata solo sul Cellole è lo stesso Lunardo: “Al momento sono un calciatore del Cellole e penso a far bene con questa maglia. Non voglio farmi distrarre da queste voci e restare concentrato sul campo. Logicamente se dovesse arrivare qualche offerta non sbatterò porte in faccia a nessuno ma serenamente farò le mie valutazioni. Fino ad allora però voglio comportarmi da professionista e continuare a dare il massimo per questi colori”.