CASERTA – Non si schioda dal punteggio di 0-0 la gara di cartello tra Casertana e Trapani. In uno stadio “Pinto” gremito, i falchetti del presidente Giuseppe D’Agostino concretizzano una prestazione di voglia, impegno e caparbietà di fronte alla capolista Trapani e non vengono premiati dalla vittoria solo per imprecisione sotto porta e per quella sventura che sta perseguitando Pinna & soci. Grazie al pareggio, la Casertana sale a quota 14 punti, mentre il Trapani è a 22 in attesa della trasferta del Rende a Lentini contro la Sicula Leonzio. I rossoblu stanno tornando e gli applausi della tifoseria a fine gara sono la dimostrazione che la prestazione è stata apprezzata. Mancano i tre punti che arriveranno presto.
PRE-PARTITA. Nel confermato 4-3-1-2, Gaetano Fontana è costretto a rinunciare a D’Angelo e Pinna squalificati, De Marco non al meglio e resta in panchina per la prima volta. Padovan preferito ancora a Floro Flores, in coppia con Castaldo e davanti a Mancino. Prima presenza per Meola che va in panchina così come il giovanissimo Nicola Lombardo classe 2002. Tra gli ospiti l’ex calciatore del Chievo Verona Vincenzo Italiano punta sul 4-3-3 con Tulli e Dambros dietro l’unica punta Nzola. Parte dalla panchina un gigante della categoria come Felice Evacuo.
PRIMO TEMPO. Pubblico delle grandi occasioni allo stadio “Alberto Pinto” per il big match dell’undicesima giornata del girone C di Serie C. Di fronte due delle corazzate del raggruppamento meridionale, così è ritmo elevato sin dal primo minuto. Basta infatti contare trenta secondi, con il retropassaggio di Lorenzini che il portiere Russo intercetta con le mani. L’arbitro fischia per il fallo, nonostante il difensore locale si difenda per il passaggio da lui ritenuto non volontario. Da posizione decentrata calcia di prima Corapi che mette i brividi alla tifoseria casertana, con una traiettoria che sfiora il sette di millimetri (2’). Siciliani padroni del gioco nella parte iniziale, la difesa casertana si protegge in maniera imperfetta. Russo è reattivo al 16’ quando toglie le castagne dal fuoco ai rossoblu, in seguito ad una serie di batti e ribatti ed il tentativo di Dambros. Con il passare dei minuti sale in cattedra Nzola, promettente attaccante francese classe ’96 in prestito dal Carpi. Al 20’ viene lanciato in profondità, salta con una finta in grande stile Lorenzini e, davanti a Russo, spara alle stelle da buonissima posizione. Il pericolo scampato dà la scossa alla Casertana che replica con la prima occasione. Sulla trequarti centrale, Mancino triangola con Castaldo e calcia in area: blocca Dini (21’). Per cinque minuti il ritmo è forsennato con continui capovolgimenti di fronte. Corapi pesca Nzola che si beve con un movimento un Lorenzini in difficoltà e sfiora il palo destro con un tiro a giro (22’). Dall’altra parte lancio per Padovan che esplode un bolide: Dini si rifugia in corner (23’). Sul corner susseguente di Romano, Scrugli liscia la palla e Padovan sottomisura si divora incredibilmente il goal, calciando su Dini che si salva come può. Poteva essere il vantaggio che manca (24’). Dopo cinque minuti di fuoco, il palpito del match cala e nel finale di tempo viene annullato il goal a Nzola per fallo su Blondett (37’). Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa scende in campo tutt’altra Casertana che acquisisce le redini del gioco ma manca di concretezza in diverse occasioni. Sulla punizione di Santoro, la palla arriva sul secondo palo, lì dove c’è Padovan che calcia a botta sicura: Dini si oppone e blocca (52’). Risponde Tulli con un tiro deviato in corner (62’). Sull’angolo seguente, schema del Trapani con Corapi che pennella un pallone sul secondo palo: nessuno della Casertana arriva sul pallone e Da Silva, clamorosamente da solo, è sorpreso e sbaglia l’impatto con Russo che ringrazia. Intorno a metà tempo Gaetano Fontana manda in campo Antonio Floro Flores, mentre Vincenzo Italiano risponde poco dopo con Felice Evacuo. La Casertana sale di ritmo ed il Trapani soffre nella propria area. Che la fortuna non assista i falchetti, arrivano due occasioni colossali in due minuti. Al 76’ imbucata di Floro Flores per Vacca che, davanti a Dini, è indeciso se tirare o passare e lascia partire un tiro che esce abbondantemente a lato: incredibile l’errore con l’ex Parma che era in totale libertà. Clamoroso quello che avviene al 77’. Castaldo va veloce in contropiede e passa al centro per Floro Flores che conclude: Dini devia come può la palla che bacia la traversa ed esce fuori. Grande rammarico per la Casertana e meno male che il fuorigioco limita l’amarezza. Nei minuti finali forcing dei rossoblu con l’unica occasione del colpo di testa d Castaldo che esce alto (89’). Al triplice fischio è 0-0, un pari che accontenta entrambe le compagini. Applausi per i falchetti che hanno dato del filo da torcere alla capolista.
Tabellino: CASERTANA-TRAPANI = 0-0 (parziali: 0-0; 0-0)
CASERTANA (4-3-1-2): Russo; Blondett, Rainone, Lorenzini, Zito; Romano, Santoro, Vacca (88’ Alfageme); Mancino (77’ Cigliano); Padovan (57’ Floro Flores), Castaldo. In panchina: Adamonis, De Marco, Meola, Longobardo. Allenatore: Gaetano Fontana
TRAPANI (4-3-3): Dini; Scrugli (78’ Girasole), Mulè, Da Silva, Ramos; Aloi (60’ Toscano), Taugourdeau, Corapi; Dambros (69’ Golfo), Nzola (78’ Evacuo), Tulli. In panchina: Ingrassia, Kucich, Tolomello, D’Anca, Culcasi. Allenatore: Vincenzo Italiano
ARBITRO: Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta (assistenti: Fernando Cantafia di Lamezia Terme e Roberto Terenzio di Cosenza)
NOTE: Ammoniti: Zito, Padovan (C); Da Silva (T). Angoli: 4-3. Fuorigioco: 3-2. Recupero: 1 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 3.000