Giuseppe Rinaldi ospite lunedì sera di ‘Zona Calcio speciale Casertana’ in onda su Radio Stereo 5 tv. Il difensore ex Casertana e Juve Stabia, sabato era al ‘Menti’ per assistere all’incontro e ha esordito così: “E’ stata una bella partita tra due grandi squadre. Ho avuto modo di vedere per la terza volta la Casertana e mi è piaciuta molto. Ottimo approccio e ha mostrato grandi segni di miglioramento rispetto al passato. Carattere e grinta in mezzo al campo, sono emersi i veri valori della formazione di Fontana. Mi è piaciuto molto Vacca che ha mostrato grande personalità tentando di innescare i compagni con passaggi filtranti e poi un grande combattente in mezzo al campo”. Anche il difensore è rimasto perplesso dall’arbitraggio di Nicoletti: “Il gol regolare di Padovan, il fallo di Pinna con l’ammonizione che a mio avviso non c’era, una gestione dei momenti di tensione che non mi è piaciuta. Francamente gli è scappata la partita di mano ed è stato un peccato perché fino a quegli episodi stava andando tutto bene. Mi rendo conto che nel calcio di oggi così veloce e rapido è difficile prendere una decisione, ma le sue scelte hanno influito negativamente sull’esito dell’incontro. A quest’ora la Casertana avrebbe potuto avere due punti in più in classifica”. Rinaldi però sottolinea anche quello che ancora non va: “In difesa a mio avviso giocano troppi calciatori fuori ruolo. De Marco non è un terzino anche se sta facendo di tutto per accontentare le esigenze del mister. Pinna è un terzino sinistro ed è adattato al centro. Se una squadra vuole vincere deve avere almeno due giocatori per ruolo. So che a destra c’era Meola però ora è infortunato ma io non rischierei mettendo giocatori fuori luogo. Per il resto la rosa è davvero valida con tantissimi campioni e faccio i complimenti alla dirigenza in particolar modo a Nello Martone che è riuscito a convincere con un progetto importanti Castaldo, D’Angelo, Vacca, Floro e tanti alti. Peccato solo per i punti di distacco accumulati fin qui ma c’è tempo perché siamo ancora all’inizio e poi non bisogna dimenticare una cosa importante: l’anno scorso il Cosenza era molto indietro e alla fine si è ritrovato in B grazie ai playoff. Non so se alla fine la spunterà la Casertana in un girone molto equilibrato e competitivo come questo, ma i rossoblù hanno tutto per recuperare il terreno perduto”. Poi un elogio per due centrocampisti: “La Casertana ha due calciatori che seguo con grandissima attenzione. Vacca a mio avviso potrebbe giocare davanti la difesa e se non è riuscito fin qui a dimostrare il suo valore è perché deve raggiungere la migliore forma fisica. Quando lo farà vi divertirete e poi c’è Santoro, un vero e proprio talento”.