MUGNANO DI NAPOLI – L’Albanova paga caro una delle poche disattenzioni, all’interno dei novanta minuti del big match del 9° turno del girone A di Eccellenza. Allo stadio “Vallefuoco” di Mugnano di Napoli, i casalesi del presidente Giuseppe Zippo soccombono con il punteggio di 1-0 e vedono allontanarsi le posizioni di vertice, fermi a metà classifica a 12 punti. Cinica la corazzata del grande ex Antonio De Stefano, che si porta in vantaggio nei primi minuti e protegge il goal fino alla fine, salendo a 21 punti in classifica, al primo posto in attesa della gara di domani della capolista Frattese contro il San Giorgio. Per l’Albanova continua il momento negativo, nonostante una gara quasi sempre in avanti e penalizzata solo dalla mancata finalizzazione di diverse occasioni. Ora per Diana & soci diventa fondamentale vincere la gara casalinga contro la Flegrea per ritrovare il sorriso.
PRIMO TEMPO. Nella fila biancoazzurre, Savio Sarnataro deve fare a meno di Simonetti: al suo posto prima da titolare per il talento di Casal di Principe Della Corte. Il primo tentativo è dell’Albanova con Esperimento: palla a lato (8’). Il Giugliano replica ed in maniera fortuita si porta in vantaggio all’11’. Comincia e finisce l’azione Caso Naturale che alimenta il contropiede, lancia Mennella che crossa al centro per Fava. L’ex Udinese non ci arriva e la palla è nello spazio d’azione di Ioffredo. Quest’ultimo non fa buona guardia e ci crede Panico che sorprende il difensore dell’Albanova e crossa al centro dove Caso Naturale insacca di testa a porta vuota. Casalesi in tilt per qualche minuto, poi arriva la reazione. Della Corte se ne va in area, Mennella lo tocca ma per l’arbitro non è contatto falloso e lascia proseguire. Proteste degli ospiti, mentre per il direttore di gara non è fallo. Per una lunga fase del primo tempo il gioco è molto spezzettato, con interruzioni ed infortuni continui. Così il nuovo brivido lo regala Lepre che, su punizione, aggira la barriera ma Mola devia in corner (38’). Ancora Albanova pericolosa al secondo minuto di recupero del primo tempo con la punizione di Ciano, che Mola respinge come può (47’ pt). Si torna all’intervallo sul punteggio di 1-0 per il Giugliano.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa l’ex Udinese e Triestina Fava Passaro si vede annullare un rigore per fuorigioco (48’). La partita è sempre equilibrata, con gli ospiti che vanno avanti alla ricerca del pareggio. Un tentativo di Madonna viene disinnescato da Mola, migliore in campo del match (59’). Quattro giri di lancette dopo esce fuori il destro volante di Ciano (63’). Ad un certo punto scatta la girandola di cambi ed il gioco perde di ritmo. Diverse interruzioni, con il Giugliano che difende il goal di scarto e l’Albanova che va all’assalto. In queste fasi l’esperienza di atleti come Di Girolamo, Cassandro e Tarascio è determinante per evitare il pareggio. Ma l’Albanova non molla e la grande occasione capita al 93’. Batti e ribatti in area, sponda di Palumbo per Lepre: tiro smorzato e Mola blocca la sfera. L’ultima chance di una gara che vede trionfare il Giugliano col punteggio di 1-0.
Tabellino: GIUGLIANO-ALBANOVA = 1-0 (parziali: 1-0; 0-0)
GIUGLIANO: Mola, Sardo, Mennella, Cecere (51’ Liguori), Cassandro, Di Girolamo, Panico (52’ Barone Lumaga), Tarascio, Fava Passaro (71’ Sperandeo), Caso Naturale (79’ Bacio Terracino), De Rosa. In panchina: Catuogno, Castaldo, Capone, Carbonaro, Manzo. Allenatore: Antonio De Stefano
ALBANOVA: Capocelli (73’ Sagliocco), Esperimento (73’ Romano), Ioffredo, Ciano, Fiorillo, Signore, Lepre, Maturo (61’ Gattz), Palumbo, Della Corte (80’ D’Ambra), Madonna (73’ Nucci). In panchina: Fedele, Riggio, D’Ambra, Diana, Pezzella. Allenatore: Savio Sarnataro
RETE: 11’ Caso Naturale (G)
ARBITRO: Piero Marangone della sezione di Udine (assistenti: Tommaso Tagliaferro di Caserta e Pasquale Iazzetta di Frattamaggiore)
NOTE: Ammoniti: Tarascio, De Rosa, Barone Lumaga (G); Madonna, Esperimento (A). Recupero: 3 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 700