Dopo la bufera che ha travolto il popolo rosanero, le Aquile tornano in campo a giocarsi la salvezza contro una diretta concorrente il Summa Rionale Trieste. Match che appare abbastanza equilibrato sin dai primi minuti anche se i casertani riescono a gestire meglio il possesso palla, sfruttando anche il fattore campo che finalmente comincia a dare i frutti, così nonostante una fase di studio lunga gli uomini di Palma passano intorno alla mezz’ora grazie alla rete di Toscano che sblocca il risultato. Dopo il vantaggio i casertani provano e riescono a imporre meglio il gioco, ma allo stesso tempo non creano azioni da goal degne di nota, così i primo 45 si chiudono con le Aquile in vantaggio ma senza altri sussulti. Nella ripresa cominciano meglio i partenopei, che dopo appena 10 minuti trovano il pari e sembrano rinvigoriti. La partita continua sulla falsa riga dei primi 45 ma a parti invertite, con gli ospiti che a questo punto provano a mettere il naso avanti, ma come nel primo tempo per i casertani, anche i partenopei non riescono ad andare oltre un buon gioco senza impensierire realmente la retroguardia dei padroni di casa. Da segnalare che il Summa dopo poco dal vantaggio si ritrova in 10 uomini per un espulsione e pertanto si aprono anche gli spazi per i rosanero che trovano il secondo vantaggio con Di Gaetano che trasforma un calcio di rigore netto concesso dal direttore di gara. Dopo il secondo vantaggio la partita si trasforma e gli ultimi minuti sono quasi un monologo rosanero con i casertani che hanno sui piedi diversi palloni per la terza rete, ma l’imprecisione e la sfortuna decidono che può bastare così, la partita si chiude con il risultato di 2-1. Seconda vittoria, prima del nuovo corso in panchina dopo Paradiso, che però non toglie affatto le castagne dal fuoco, la prossima settimana si gioca un nuovo scontro diretto e le Aquile non hanno più possibilità di errore.
Ufficio Stampa Aquile Rosanero Caserta
Luigi Gaspare Garritano