Prima della rifinitura mattutina mister Fontana ha parlato alla stampa presentando la sfida di domani contro la Virtus Francavilla. L’allenatore della Casertana riparte dai tre punti con il Catanzaro. “L’obiettivo è quello di fare risultato ovunque poi ci sono anche gli avversari ed è chiaro che ci dobbiamo fare i conti anche con loro. Dobbiamo ripartire dalla determinazione e attenzione viste contro il Catanzaro. Pur andati sotto siamo stati bravi a restare in gara a riprenderci e credo il pubblico l’abbia notato. Qualsiasi tipo di campionato dice che se vuoi arrivare fino in fondo devi avere questo tipo di atteggiamento mentale. Il successo sul Catanzaro ci ha fatto ripartire però nello stesso tempo mi fa rabbia perchè questa è una squadra che ha grandissimi valori tecnici e tattici, ma può fare di più e serve quella cattiveria necessaria per battere chiunque. Vale nel calcio così nella vita e in generale se vuoi raggiungere ciò che desideri”.
Torna Lorenzini dopo la squalifica ma il tecnico non si sbilancia sullo schieramento tattico: “A volte vengono fuori idee perchè sei vincolato dal risultato. Ma dobbiamo valutare quello che oggettivamente è stata la partita. Io sono solito partire da un principio, cioè l’atteggiamento. Abbiamo dimostrato di valere ma dobbiamo continuare così. Vacca e Floro Flores? Non c’è neppure il tempo per farli andare al top della forma visti i tanti impegni. Sono arrivati con problemi e dovremo attendere ancora un po’ perchè sono al 50% delle loro potenzialità. Devono giocare e mettere minuti nelle gambe. In generale non siamo al massimo della forma ma dobbiamo restare uniti perchè è un momento importante e delicato al tempo stesso. Siamo sempre giudicati per i risultati ma nel calcio a volte perdi subendo un unico tiro in porta e ti ritrovi con tre gol al passivo”.
La Virtus Francavilla è un avversario tosto che fin qui ha probabilmente raccolto meno di quanto avrebbe meritato, Fontana lo sa e avverte: “Hanno trovato una loro dimensione e interpreta bene il credo del mister. Aggrediscono ogni palla e difficilmente ti fanno giocare. Avremo zanzare addosso e sarà importante il nostro atteggiamento al di là del fattore tecnico. Gioco di squadra, ruoli, mansioni, gli spazi in cui andremo ad occupare, sono tutte cose essenziali. Soprattutto in casa sono molto difficili da affrontare e dovremo essere attenti ad avversari che sono schegge impazzite e posso creare problemi. Come ad esempio i calci piazzati dove possono sfruttare la fisicità dei vari calciatori. Hanno gente duttili e ti danno pochi punti di riferimento. Loro cambiano perchè sono piuttosto camaleontici. Rientrerà Mengoni, un calciatore che ha grandissima esperienza in B e nonostante l’età può fare la differenza. “.