Nella splendida cornice del Golden Tulip Plaza Caserta si è alzato il sipario sulla Volalto 2.0. Una presentazione in grande stile per la formazione di pallavolo che domenica aprirà le danze nel campionato di Serie A2 femminile. Il giornalista moderatore dell’evento ha chiarito subito che la società VolAlto 2.0 della famiglia Turco e tutte le altre attività di famiglia non hanno soci e sono tutte al 100% della famiglia Turco. La conferenza stampa è partita appena è arrivato il Sindaco Carlo Marino! Per scelta Presidenziale sono stati invitati solo gli addetti ai lavori che in questo mese hanno lavorato e sposato il progetto rosanero.
E’ stata una presentazione divisa in tre fasi: la prima è stata dedicata ai saluti istituzionali del primo cittadino di Caserta che ha ricordato “il grande impegno della città nei confronti dello sport e anche della Volalto 2.0 Caserta dell’amico Nicola Turco. Stiamo facendo grandi cose anche perché c’è già un finanziamento di 500mila euro che ci permetterà di ristrutturare il PalaVignola, casa per questa stagione della Volalto 2.0 e poi stiamo già guardando al futuro, e magari ad una promozione in A1, perché è già tutto pronto per la realizzazione di un nuovo palazzetto a Tuoro che sarà idoneo ad ospitare anche le sfide della massima lega nazionale”.
Poi le luci si sono spostate sulla squadra: presentato tutto lo staff tecnico e l’allenatore Luca Cristofani e quindi si è fatta una carrellata di titoli e palmares dello splendido roster della Volalto 2.0 Caserta che ha in bacheca trofei nazionali ed internazionali e che vuole, anche quest’anno, continuare a regalare emozioni e sogni.
Poi ecco la presentazione della dirigenza con l’attenzione spostata sullo staff medico amici personali della famiglia Turco. Poi è stato chiarito dal presentatore la presenza della Vice Presidente Dottoressa Gallucci che sono sponsor e partner VolAlto 2.0 e che il Presidente Turco ha dato il ruolo a Nicoletta per dare visibilità al gruppo Gallucci ma non sono soci del Club. Si è passato poi alla vera organizzatrice che lavora dietro le quinte, che non compare mai, con semplicità seduta in seconda fila, la Dottoressa plurilaureata e Manager Rosalia Santoro, direttore generale del club, che si è occupata di tutto l’aspetto amministrativo, logistico e organizzativo della società fin dalla sua nascita avvenuta a maggio. Li è scattato un mega applauso.
E quindi poi la parola è passata al presidente Nicola Turco che grazie anche ad alcune foto ha ripercorso il cammino di questa sua creatura che è appena nata ma che è già grande: “Il tutto parte con un viaggio in treno con mio figlio Carmine. E’ lì che nasce la Volalto 2.0 Caserta. Abbiamo affidato le redini della squadra ad un grande allenatore e poi costruito una squadra che ci permettesse, senza avere paura di dirlo, di puntare subito alla promozione. Portare a Caserta il massimo campionato italiano di pallavolo potrebbe essere un volano per tutta la città di Caserta e per il territorio che lo circonda. Potrebbe essere un modo efficace per combattere con forza quella nomea di ‘città invivibile’. Questo lavoro voluto fortemente con il sindaco di Caserta Carlo Marino potrebbe regalare punti percentuali nella crescita della città. Senza dimenticare anche il sostegno del presidente della Regione Vincenzo De Luca che ci ha assicurato che sarà presente a qualche partita della nostra formazione. Poi ha ringraziato la Provincia nella persona del Presidente Giorgio Magliocca per l’aiuto dato dal Presidente Guida dell’Agis che è riuscito a posizionare al Medaglie d’Oro le squadre e così ha liberato il Palavignola per montare il taraflex per tutto il campionato. I presupposti per fare bene ci sono tutti. Ora tocca all’allenatore – dice ridendo il patron Turco – portarci in A1”.
L’occasione è servita anche per annunciare ufficialmente il nuovo capitano della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta: la ‘fascia’ è andata alla schiacciatrice Elisa Cella. Mentre Ludovica Dalia è stata scelta per essere l’anello di congiunzione tra squadra e società. L’ultimo saluto e ringraziamento è andato agli sponsor e in particolare alla Società Marina di Castello proprietaria del Plaza che lo gestisce.