SANTA MARIA CAPUA VETERE – All’ingresso in campo tanti ricordi affioreranno nella mente di Marco Mazziotti. In tre momenti diversi l’attuale allenatore dell’Albanova ha svolto il ruolo di calciatore ed allenatore del Gladiator, vincendo il campionato di Serie D 2001-2002 e svolgendo un ottimo campionato nell’annata di Eccellenza 2009-2010. Oggi pomeriggio, nella gara in programma alle 15.30 allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, sarà il grande ex insieme a Gismondo Gatta, esperto regista che da poco ha iniziato l’esperienza biancoazzurra e che ha vissuto due anni in maglia neroazzurra.
LA STORIA. Il trainer napoletano fa un passo indietro nel passato: “Quanti ricordi belli ho vissuto a Santa Maria Capua Vetere ed anche qualche esperienza meno positiva, in tre anni vissuti da allenatore ed uno da calciatore. Da quando ho calcato per la prima volta il Piccirillo i miei sentimenti non sono mai cambiati. Credo di essere stato importante per la storia di questa città, per la vittoria del campionato di Serie D da calciatore mentre da allenatore non potrò mai dimenticare la stagione in cui giocammo con nove under ed ottenemmo una salvezza tranquilla con il record di 18 risultati utili consecutivi. Per me è una seconda casa, sarà emozionante rientrare in quel cancello”.
IL RISCATTO DEL GLADIATOR. Ma oggi non c’è tempo per i sentimentalismi. Reduce dalla sconfitta di Mugnano contro l’Afro Napoli, il Gladiator tenterà di riscattarsi davanti ai propri tifosi: di questo ne è consapevole l’ex trainer del Monte di Procida: “Una reazione sarà d’obbligo per il Gladiator. Non sono calciatori alle prime armi, sono abituati a campionati importanti. La sconfitta fa parte del percorso di ogni squadra, proveranno ad improntare la reazione giusta. Sarà una partita difficilissima, proveremo a limitare le loro potenzialità. Ne hanno tante, per cui non sarà una passeggiata”.
ALBANOVA CON IL MORALE ALLE STELLE. Con i sei punti in due gare, l’Albanova arriva con grande entusiasmo: “Sappiamo di dover fare un discorso difficile. Dire di essere protagonisti non è semplice, perché le altre compagini sono forti. Sappiamo di avere dei limiti ed allo stesso tempoi non abbiamo l’assillo del risultato. La squadra ha risposto bene con il Giugliano, con un episodio a cinque minuti dalla fine che ci ha penalizzati. Una gara molto equilibrata, ce la siamo giocata alla pari. Il morale è rimasto alto con i sei punti in queste due gare. E’ chiaro che non vogliamo fermarci, anche perché le battaglie arrivano una dietro l’altra. Da vecchio gladiatore bisogna affrontarle e dare il meglio che si può, come contro il Gladiator, squadra che resta tra le candidate per la vittoria. Pezzella e Gatta? Sono due professionisti di lunga esperienza, con tanti spogliatoi alle spalle. Sanno come inserirsi e sanno i modi ed i metodi per entrare nello spogliatorio. Sono a mia disposizione, sono contento di averli all’interno del mio organico”.