MONDRAGONE – Non è partita nei migliori dei modi la stagione del Mondragone di mister Giovanni Formicola, la compagine domiziana finora è riuscita a portare a casa dopo le prime due gare solamente un punto, quello interno contro l’Aversa Normanna acciuffato a dieci minuti dalla fine dalla rete di Lucignano. Per diritto e dovere di cronaca, il Mondragone ha un solo punto in classifica poichè, come evidenziato dal comunicato di giovedì scorso della FIGC Campania, è in atto il ricorso riguardo la prima gara contro il Real Forio. La società del presidente Del Prete sostiene che il tesseramento di Michele Longo è irregolare, visto che è stato per un periodo tesserato all’estero e non ritornato alla vecchia società, ed anche che il calciatore Francesco Salatiello era stato segnato erroneamente come 2000 invece che come 2002. I granata sono speranzosi e credono di ottenere una vittoria a tavolino che ribalterebbe completamente il risultato del campo, potrebbero essere punti vitali per la corsa alla salvezza.
Il lato positivo e futuro. Il momento “no” comprende anche la Coppa Italia, eliminazione ricevuta dal Gladiator con tre goal subiti tra andata e ritorno, ma chi può sorridere in queste prima fase di stagione è certamente l’attaccante Gennaro Lucignano, il classe ’98 ex Monte di Procida ed Avellino, è l’unico marcatore fin qui della società granata. Mister Formicola s’affida alla classe del giovane attaccante per provare a scardinare le difese avversarie, anche se il prossimo impegno è piuttosto proibitivo sulla carta. Nel prossimo fine settimana il Mondragone affronterà il Giugliano di mister De Stefano, i gialloblù sono una corazzata costruita per provare a vincere il campionato, il segno “1” sembra scontato, ma nel calcio mai dire mai.