VILLA LITERNO – Un intreccio più unico che raro. Nel precedente articolo (CLICCA QUI PER LEGGERE) abbiamo rivelato un caso avvenuto nella partita Villa Literno-Virtus Liburia, terminata col punteggio di 2-1 sul campo. I liburiani ritengono che il Villa Literno abbia compiuto sei sostituzioni, mentre i liternesi rimandano al mittente l’accusa, forti del referto arbitrale che indica cinque sostituzioni. Secondo la Liburia l’arbitro ha omesso di scrivere, non si sa per quale motivo, la sostituzione avvenuta al 94’ di Antonio Insigne con Antonio Gottardo, cedendo la fascia di capitano a Pippo Guadagno.
IL REFERTO ARBITRALE. Nella foto alla vostra sinistra, ecco una parte del referto arbitrale, in cui si fa riferimento a cinque sostituzioni e nulla si sa dell’ingresso del numero 15 Carlo Gottardo, al posto del numero 10. In serie è scritto che il numero 11 Basso ha lasciato il posto al 15 Annunziata al 58’ (13’ del secondo tempo), il numero 8 Russo ha lasciato il posto a Greco al 67’, il numero 7 Perna ha lasciato il posto al numero 16 De Caro all’83’, il numero 3 Esposito ha lasciato il posto al numero 14 Griffo all’87’ ed infine il numero 9 Borrelli ha lasciato il posto al numero 18 Bellusci al 90’. Tutte sostituzioni che trovano conferma nel tabellino della Virtus Liburia, che ovviamente fa riferimento all’ingresso di Gottardo per Insigna al 94’.
L’ERRORE DELLA VIRTUS LIBURIA. Secondo le fonti, la Virtus Liburia vorrebbe appellarsi ai video ed alle fotografie, ma difficilmente il giudice sportivo ne terrà conto, tranne che non sia una prova schiacciante. Al di là degli errori commessi dal Villa Literno (presumibilmente) e dall’arbitro, il terzo sbaglio grossolano è della Virtus Liburia che non si è accertata del referto ed ha guardato con superficialità il documento che, anche se non è ufficiale, attesta il numero delle sostituzioni. Se i dirigenti liburiani avessero avuto la mente lucida ed avessero riscontrato prima l’errore avversario, in sede arbitrale avrebbero potuto contestare l’assenza della sostituzione di Insigne per Gottardo, obbligando quindi a scrivere della sesta sostituzione ed a vincere automaticamente la gara. Invece, forse perché se ne sono accorti dopo, non hanno dato peso a quanto scritto dall’arbitro. Un errore grave per i liburiani.
IL GIUDICE SPORTIVO. Un errore, quello della Virtus Liburia, che rischia di far saltare il ricorso. Basti pensare infatti che ora l’arbitro compilerà dei documenti che poi verranno visionati dal giudice sportivo. Se il giudice sportivo dovesse riscontrare che l’arbitro ha scritto delle sei sostituzioni, verrà disposta la vittoria a tavolino. Se invece il giudice sportivo non dovesse riscontrare nessuna anomalia, la partita verrà omologata. A prescindere da tutto, la Virtus Liburia sta pensando di fare ricorso già nei prossimi giorni, entro i termini prestabiliti, ma risulta difficile di potersi appellare al tabellino di un ufficio stampa tra l’altro di parte, per vincere il ricorso. Difficilmente basterà neanche il video dell’emittente che era presente allo stadio “Comunale” di Villa Literno e neanche le fotografie (qualora abbiano fatto riferimento al momento esatto della sesta sostituzione), tutto dipende dal giudice sportivo e dalle prove schiaccianti che deve riscontrare in video e foto. Da regolamento non si fa riferimento, ma si sa che nel calcio esistono sempre casi che fanno giurisprudenza. In seguito al ricorso, il giudice sportivo chiamerà in audizione sia i dirigenti che l’arbitro, e lì bisogna capire se quest’ultimo ritratterà oppure no. Staremo a vedere cosa succederà, a prescindere da tutto è un caso ultra mega ingarbugliato.