Tra le tante novità per il Cellole in vista del prossimo campionato di Prima Categoria c’è sicuramente la creazione della squadra Juniores, catino che garantirà la crescita di tanti giovani calciatori rossoblù. A guidare la formazione Juniores che sarà formata dai classe ’99, ’00, ’01 ci sarà il tecnico Luigi Strina. Prima dell’approdo a Cellole Strina nel proprio curriculum vanta esperienze alla guida degli Allievi della Vis Carano Calcio a cui si aggiungono i 23 anni da allenatore in Friuli Venezia Giulia, in tutte le categorie del settore giovanile, a partire da Esordienti, Giovanissimi Regionali, Allievi Regionali, Juniores Regionali e Nazionali del Pordenone con esperienze anche con prime squadre e con all’attivo 5 vittorie di campionati, 4 in Friuli ed 1 in Campania. L’esperto tecnico nel suo percorso da allenatore vanta due qualifiche: il primo da Istruttore Giovani Calciatori ed il secondo da Allenatore di Base UEFA “B”. Queste le sue dichiarazioni in merito alla nuova avventura sulla panchina della giovane formazione rossoblù: “Ho sposato la causa alla guida tecnica della Juniores Regionale dell’ASD Cellole con la convinzione di poter svolgere il mio ruolo con serenità ed allo stesso tempo carico di motivazioni e stimoli nuovi da trasmettere ai miei ragazzi. Mi ha subito colpito, sin dal primo incontro, la semplicità, lo spirito e le ambizioni del Presidente Angelo Freda, con il quale è stata trovata subito l’intesa e l’accordo. Successivamente è stata organizzata una pizza con tutto il gruppo della categoria, dove ho avuto modo e l’onore di conoscere il vicepresidente, Avv. Angelo D’Onofrio il quale ha dimostrato tutto l’entusiasmo nei confronti della categoria e spero quanto prima di poter incontrare anche il Direttore Sportivo Michele Vitale, assente nell’occasione per motivi lavorativi. Gli obiettivi prefissati per la stagione calcistica che andremo ad affrontare, saranno innanzitutto la crescita dei ragazzi, sotto tutti i profili e non solo calcistici. Conosciamo tutti la funzione della categoria Juniores e sarà sicuramente quella di mettere a disposizione della società e della prima squadra più ragazzi possibili, pronti fisicamente, atleticamente, tecnicamente, tatticamente ma soprattutto caratterialmente per il salto qualora il mister Michele Cimino ne facesse richiesta!”