SANTA MARIA CAPUA VETERE – Bagno di folla per la presentazione ufficiale del Gladiator. Tanti tifosi si sono riversati allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere per conoscere da vicino tutti i volti dei protagonisti della stagione sportiva 2018-2019, partendo dai calciatori, continuando con lo staff tecnico e con lo staff dirigenziale. L’accento è stato posto sull’unione d’intenti tra Giacomo De Felice e la famiglia Aveta, nelle persone di Salvatore Mattia: le figure che rilanciano il team neroazzurro e che sono stati applauditi calorosamente dai supporters sammaritani, con cori e striscioni a loro favore. Presidenti che hanno deciso di compiere un grande sforzo e meritano di essere elogiati, in maniera condivisa, in vista di una lunga stagione. Grande apprezzamento da parte del tifo per le nuove divise ufficiali, presentate pubblicamente, e per la campagna abbonamenti #SostienilGladiator_Abbonati.
Con la presentazione affidata all’addetto stampa Domenico Vastante, è stato dato risalto ad ogni figura che quest’anno vestirà i colori neroazzurri. In primis spazio al sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra, a dimostrazione del sostegno delle Istituzioni al nuovo progetto. Si è passati così alla presentazione di tutti i calciatori che hanno svolto una passerella felice, sotto gli sguardi dei sostenitori che stanno prendendo confidenza con i loro volti. A prendere la parola Tommaso Merola, Ciro Manzi, Andrea Di Pietro, Vincenzo Liccardi e Vincenzo Capobianco che hanno focalizzato l’attenzione sul blasone del Gladiator e le ambizioni di disputare un campionato da vertice.
Dopo la rosa, è stato il turno dello staff tecnico, un team di persone specializzato per non far mancare nulla. La guida tecnica è Giovanni Sannazzaro che torna da allenatore dopo essere stato calciatore neroazzurro: “Mercoledi abbiamo iniziato la preparazione. Si prospettano tredici giorni di lavoro intenso, siamo consci che possiamo fare qualcosa di importante. Per me è una grande soddisfazione tornare in un club in cui ho militato come giocatore, sento l’importanza e la responsabilità del mio ruolo. Mi sento onorato di essere su questa panchina. Cercheremo di portare quanto più in alto i colori di questa società. Gli obiettivi non si devono dichiarare ma conquistare sul campo, con la massima umiltà e professionalità. E’ ovvio che una società del genere deve dare il massimo e puntare in alto”.
Nella parte conclusiva la presentazione delle figure preziose che operano per risolvere ogni dettaglio: il dietro le quinte del Gladiator. Tra questi il navigato direttore generale Nicola Amoriello: “Il Gladiator è tra le società più blasonate del calcio campano. Sono stato spesso sugli spalti a vedere le partite e sono emozionato nel trovarmi dall’altra parte. E’ una responsabilità ma anche un orgoglio rappresentare una società del genere. Siamo qui per lavorare bene e portare questa società nel palcoscenico che merita, una sola cosa posso dire il Gladiator è in mani sicure, una società seria che sta programmando il futuro. Di questo potete essere sicuri”.
Dulcis in fundo, applausi a scena aperta per Giacomo De Felice e Mattia Aveta. I protagonisti, insieme a Salvatore Aveta, della rinascita del Gladiator sono uniti più che mai. Per Mattia Aveta è grande l’emozione: “Grazie a tutti i tifosi per l’accoglienza. L’emozione è tanta, per la prima volta abbiamo la possibilità di vivere una piazza come Santa Maria Capua Vetere, siamo fiduciosi di fare qualcosa di importante, con la massima serenità e coerenza. Con calma proveremo a fare tutto, a fare quello che una piazza del genere merita. Sarà poi il campo a stabilire i nostri obiettivi. Ringrazio pubblicamente Giacomo De Felice, ci ha trasmesso l’amore per questa piazza e ci ha permesso di avvicinarci. La nostra famiglia fa calcio da sei anni, sempre da sola. Ma per far crescere queste ambizioni avevamo bisogno di una piazza del genere e di un’unione con Giacomo. E’ stato un colpo di fulmine scoccato tra persone che amano questa piazza”.
Tra applausi scroscianti, il presidente Giacomo De Felice si congratula con Mattia Aveta per le belle parole e conferma tutto il suo entusiasmo per la nuova esperienza con il Gladiator: “Salvatore e Mattia sono le persone giuste, l’ho detto in tempi non sospetti. Un mese fa ho fatto il nome della famiglia Aveta, due persone che amano questa piazza ed insieme possiamo far belle cose. Non è importante avere solo i capitali, noi siamo persone, abbiamo bisogno di emozionarci e guardar negli occhi i tifosi, che siano gioie e dolori. Di obiettivi ne parleremo ad aprile, il campo sarà giudice supremo. Chiedo al pubblico di starci vicini, di darci il sostegno che meritiamo, perché i sacrifici sono tanti per mantenere il campo in condizione, per allestire una rosa del genere e calcare campi blasonati. Abbiamo bisogno di tutti. Santa Maria Capua Vetere è il Gladiator, vogliamo riportare in alto una città ed una piazza storica del calcio italiano. Insieme, tutti nella stessa direzione”.
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