CASAL DI PRINCIPE – Non ci sono dubbi: l’Albanova si candida al ruolo di matricola terribile d’Eccellenza. Al ritorno nella massima competizione regionale, la storica compagine delle tre città Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa e Casapesenna, non ha perso lo smalto acquisito durante la stagione dei record e per la prossima stagione sta sfoggiando una forma smagliante, con tanti acquisti e numerose conferme. Al primo anno d’Eccellenza, la famiglia Zippo non ha alcuna intenzione di sfigurare ed ha creato una rosa che di sicuro darà del filo da torcere alle avversarie. Ed ora attende la risposta dei tifosi, con il sostegno e la campagna abbonamenti: l’atto d’amore per l’Albanova.
TRA PRESENTE, PASSATO E FUTURO. Per il patron Giuseppe Zippo è una stagione da vivere, come se fosse il valzer dei debuttanti, ma partendo sempre dagli ottimi risultati dello scorso anno: “Se la passata stagione non avessimo avuto il piacere di conoscere l’Albanova dei record, ora non staremmo parlando di questo. Ragion per cui bisogna ringraziare tutti i calciatori che la passata stagione hanno coronato un sogno. Il primo grosso colpo di mercato è stato la conferma del nostro CS7, Ciro Simonetti che ha deciso di restare, nonostante le tantissime richieste di mercato. Ciro guida un gruppo di ragazzi che compone lo zoccolo duro della scorsa stagione”.
I NUOVI ACQUISTI. Conferme di spessore e numerosi acquisti che danno valore alla rosa a disposizione di Marco Mazziotti: “Lepre, Ciano, Fiorillo, Signore, Palumbo, Bosco, Esperimento, Romano hanno accettato le conidizoni dell’Albanova. In fase di trattativa siamo stati abbastanza “tirati” ed i calciatori hanno accettato per la sicurezza e la correttezza nei pagamenti, pur decurtandosi qualcosa. Hanno dato il segnale di voler la maglia. Voglio che si sappia, hanno sposato l’Albanova mettendoci del loro”.
VOTO AL MERCATO. L’imprenditore manifesta il proprio apprezzamento pera l’operato svolto dai protagonisti della campagna di rafforzamento: “Do un bel 10 e lode a Giovanni Zippo e Gianni Fabozzo. Con i tanti impegni che ho in questo momento, ho lasciato l’onere a loro ed, a quanto si può vedere, si sono comportati perfettamente. Hanno convinto calciatori che si muovevano a cifre doppie. E’ vero che si sono decurtati, però sanno di essere entrati in una famiglia più che una società. Qui già si guarda all’anno prossimo. E’ una famiglia dove tutti sono importanti, nessuno è indispensabile. Colgo l’occasione per ringraziare tutti, non c’è stato alcun calciatre che ha parlato male. Anzi parecchi hanno consigliato ai nuovi di venire. Sono contento di questo, perché anche se il calcio finisce, restano i rapporti e so di avere avuto dei veri uomini”.
IL RUOLO. Sull’etichetta seppur precoce di “matricola terribile” perché poi il campo sarà giudice supremo, Giuseppe Zippo si lascia andare ad un sorrisetto con un pizzico di furbizia: “E’ stato centrato in pieno il ruolo che vogliamo svolgere. Saremo una bellissima sopresa che non ha l’assillo di dover vincere per forza. Desideriamo divertirci e far divertire i nostri tifosi. Questo è il primo step, poi un ulteriore step a dicembre. Al primo anno di Eccellenza, ci possiamo ritenere fortunati di arrivare tra il quinto ed il decimo posto. E’ chiaro che qualcosa manca ancora, con alcuni under da selezionare, però credo che con gli innesti fatti possiamo possiamo fare un’Eccellenza da media classifica. La palla poi passa all’allenatore, con un organico sicuramente più forte di quello che era stato preventivato un mese fa. Mazziotti è una persona molto pacata ed equilibrata, è un navigato del calcio e ci regalerà grandi soddisfazioni”.
I PRONOSTICI. Il massimo dirigente biancoazzurro, legato da un grande rapporto con Francesco Petrillo, indica le squadre che lotteranno per vincere il campionato: “Credo che Giugliano e Gladiator siano superiori alla media. Se dovessi scegliere, direi Giugliano per un semplice fatto: ha il manico buono. Antonio De Stefano, nostro allenatore la passata stagione, fa la differenza in Promozione e sono sicuro che la farà anche in Eccellenza: riesce a trasmettere quel qualcosa in più rispetto agli altri. Dopo le due favorite, nomino Casoria, Frattese e Virtus Volla tra le papabili compagini attrezzate per i play-off e poi tutto il resto delle squadre, tra cui anche noi. Da non sottovalutare il Mondragone che compie sempre grandi stagioni e dirà la sua”.
GLI AFFARI MANCATI. Tanti i nomi di possibili acquisti che si sono fatti intorno all’Albanova, su tutti Gennaro Pirozzi e Luigi Punziano. Su queste voci, il patron afferma: “Nomi sono stati fatti. Non so come sia evoluta la situazione, sicuramente qualcosa c’è stato. Non voglio espormi troppo perché non ho vissuto io le trattative di mercato. Si sa che nel calciomercato gli obiettivi cambiano. Con l’allenatore non state fatte delle valutazioni, poi in base alle opportunità prospettate, vedi la vicenda Ciano, è cambiato qualche obiettivo. Un mese fa sembrava impensabile prendere giocatori di fascia medio alta, poi qualcosa è cambiato. Merito di Giovanni Zippo e Giovanni Fabozzo che hanno lavorato sott’acqua ed hanno compiuto importanti colpi”.
L’ATTO D’AMORE DEI TIFOSI. La società ha fatto il suo dovere, ora il patron Giuseppe Zippo aspetta la risposta dei tifosi: “Ora la palla passa ai tifosi dell’Albanova. Noi come società abbiamo dato il segnale. Siamo bravi a fare calcio, ci mettiamo cuore, passione ed anima. In diverse occasioni ci siamo fatti prendere dal troppo amore, sempre per il bene dell’Albanova. Ora i tifosi devono dare un segnale. Sono dell’opinione che il calcio è un fenomeno sociale, quindi io sono solo gestore. Dai nostri tanti supporters mi aspetto un atto d’amore verso la squadra. Ci dimostrino la loro vicinnaza, abbonandosi e dando un sostegno. Siamo pazzi dell’Albanova, siamo andati oltre, ora ci aspettiamo che i tiosi lascino il segnale per una grande stagione insieme”.