Qua non si scherza: è meglio metterlo subito in chiaro. La Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta vuole essere protagonista e per farlo ha bisogno del top in ogni reparto. Il libero? Beh, è la prima fondamentale parte del gioco. E’ la giocatrice dalla quale parte l’azione, in poche parole, l’atleta che fa la differenza tra una vittoria e una sconfitta, se la palla arriva tra le mani della palleggiatrice tutto diventa più facile. All’ombra della Reggia, il presidente Nicola Turco porta una delle giocatrici più forti in circolazione, Alessia Ghilardi. Sì, avete capito bene: proprio la campionessa di A1 e il patron volaltino in questo modo chiude un cerchio di fuoco (con Dalia al palleggio e Cella in banda) che fa già tremare le squadre avversarie. Ghilardi dall’alto dei suoi 39 anni porta con sé quell’esperienza fondamentale per vincere i campionati. Scende dall’A1 all’A2 solo per un motivo: vuole ritornarci con i colori della Volalto 2.0 Caserta targata Golden Tulip. La dottoressa (è laureata in Scienze Motorie) ha deciso di sposare un progetto che “non si poteva rifiutare” dopo l’esperienza nella massima serie italiana con Pesaro che ha lasciato dopo tre anni nei quali c’è stata anche la promozione in A1. Nella massima serie c’era già stata a Montichiari e Ornavasso e prima c’erano tante esperienze tra A2 e Serie B. Nel suo palmares anche una Coppa di beach volley nel 2015 e quella maturità che le permette di fare la differenza. Il talento che serviva alla Volalto 2.0 Caserta. La grinta e la determinazione di chi, con le ginocchiere, sa essere decisiva. Benvenuta Alessia, la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta crede in te. Portaci in alto. Anzi, portaci in A1!