Il Volturno batte in casa l’U.S. Luca Locatelli nella gara 2 salvezza dei play-out di Serie A2 femminile e rimanda tutto alla ‘bella’. Le gialloverdi si impongono non senza soffrire, ma alla fine prendono il largo e terminano il match sull’8-5, per un risultato che sta anche stretto. Nonostante l’1/9 in superiorità le sammaritane trovano una buonissima prestazione difensiva, con Masciandaro ed il portiere Stellato davvero positive ed una monumentale Starace che con delle autentiche prodezze spezza in due l’incontro e non permette alle liguri di restare in partita. Tutto è rimandato a sabato alle ore 13 a Genova.
Il Volturno chiude avanti il primo tempo grazie ad una rete della Starace. Poco gioco e molti fischi, ma inizia anche il festival dell’errore per le locali. La piscina sammaritana, però, sostiene le ragazze di Napolitano che da par suo si sbraccia come un forsennato per impartire dettami alla sua squadra. Nel secondo quarto Nucifora sfrutta il power play e paraggia e con Tedesco l’US Locatelli si porta avanti con Tedesco sempre con “l’uomo in più”. È Palmiero in controfuga, poi ad impattare con un tiro che sorprende Benvenuto. La giocatrice di Casagiove rimedierà anche due morsi dalle avversarie. Al cambio vasca è perfetta parità. Il terzo quarto vede il Volturno creare tanto senza concretizzare, stesso copione per le giocatrici di coach Garalti. Llacja rompe il ghiaccio su assist della Pellegrino e sigla il 3-2 e subito dopo è Serena Masciandaro a segnare da lontanissimo lasciando di stucco il portiere ospite. Di Grazia fallisce un rigore troppo angolato ed Mori con un pallonetto angolato a portare a -1 le genovesi. Nell’ultimo quarto il Volturno ci mette più attenzione e forse più convinzione. Le ospiti calano un po’ e Starace di forza segna il +2, ma non passa nemmeno un minuto e la campionessa sammaritana tira fuori una delle sue magie. Una sciarpa in rovesciata che si infila con una parabola perfetta da posizione defilatissima che fa esplodere il pubblico e fa segnare il tabellone il risultato di 6-3. Figari, però, non ci sta e beffa Stellato in beduina. Nell’azione successiva ancora la Starace firma il suo poker sfruttando per la prima volta una superiorità gialloverde. Stellato para il rigore alla Figari a 3’54” e a quel punto la partita sembra messa in ghiaccio. Il Volturno tiene nonostante qualche calo momentaneo, forse per la paura di vincere. Llacja trova una bella rete a 1’25” dal termine e porta sull’8-4 il punteggio. Rossi accorcia a 21” dal termine, ma oramai è fatta. Si va a gara 3, il 23 giugno alle ore 13, piscina Sciorba di Genova. Il segreto per raggiungere la salvezza è quello di trovare una solidità psicologica tale, da farne conseguire anche una calma maggiore in vasca che possa far seguire i consigli del tecnico alle ‘spartane’, ma anche avere la consapevolezza che un’impresa è fattibile perché questo Volturno sa anche vincere e giocare sprazzi di buona pallanuoto. Da segnalare tante ex gialloverdi sugli spalti a fare il tifo. Va a gara 3 anche l’Agepi ’97 che dopo aver perso a Roma riesce (si giocherà domenica) a battere il Varese
Olona per 5-9.
VOLTURNO-US L. LOCATELLI 8-5 (1-0, 1-2, 2-1, 4-2)
VOLTURNO: Stellato, Palmiero 1, Vitale, Starace 4, Monaco, Pellegrino, Llacja 2, Abbate, Riccio, Masciandaro 1, Di Grazia, Fatone, Mallardo. All. Napolitano
US LOCATELLI: Benvenuto, Figari 1, Ravenna, Tedesco 1, Gamberini, Bissocoli, Adamo, Nucifora 1, Mori 1, Valsecchi, Ciccione, Bialco, Rossi 1. All. Garalti
ARBITRO: Valdettaro
SUPERIORITA’: Volturno 1/9 + 0/1 rig., Locatelli 2/5 + 0/1 rig.
NOTE: Mori (L) uscita per falli gravi a 5’59” del 4T. Sprint 2-2. Spettatori 100 circa.