Una stagione che si chiude in maniera ingloriosa nella semifinale di Ferentino. Il San Nicola Basket Cedri si fa sorprendere dal Cus Genova per 56-62 e fallisce il secondo appuntamento per salire in serie B; una sconfitta che ha messo in mostra i limiti mentali del team biancoblu, che, zoppo per gli infortuni di Zamo e Garofalo, ha smesso di giocare di squadra nei minuti cruciali non trovando più il canestro e facendosi sorprendere da una Cus ordinata e capace di non snaturarsi; in questo modo sono i biancorossi a giocarsi la finale di domani contro Pozzuoli. I primi sette minuti lasciano presagire una vera e propria passeggiata di salute per gli uomini di Falcombello. Linton Johnson riesce sempre a prendere posizioni profonde in pitturato e trova punti facili; quando viene raddoppiato il 43 è bravo a pescare i suoi compagni appostati sulla linea dai tre punti. Riccio è caldissimo dall’arco e i Cedri toccano subito il +9 sul 14-5; dall’altra parte l’attacco del Cus ristagna senza le invenzioni di Bedini e Dufour. San Nicola incappa in troppi problemi di falli, Viera commette il secondo dopo soli sei minuti di gioco e coach Falcombello, con l’assenza di Zamo, è costretto ad utilizzare Erra da 4 tattico, dando modo a Dufour e Bedini di attivarsi. Sotto 24-7, Genova torna a giocare la pallacanestro che tanto le piace, fatta di corsa ed isolamenti per i due alfieri offensivi di coach Pansolin. Il break di 7-0 in chiusura di primo parziale fa tremare i Cedri, che vedono gli avversari avvicinarsi progressivamente; Pignalosa tiene a bada per un po’ i tentativi avversari, ma i problemi di falli colpiscono anche lui, Erra (due per entrambi) e Linton Johnson, addirittura a tre; l’attacco biancoblu si inceppa definitivamente, Zavaglia e Vallefuoco nell’ultimo minuto segnano i punti del sorpasso per il 34-37 del 20’. Nel terzo quarto si vede un’altra San Nicola, determinata a dare il pallone sotto canestro a Linton Johnson. Il 43 propizia un break di 10-0 che fa volare i ragazzi di Falcombello, che toccano il +8 con due liberi di Viera. Merito è anche della difesa che costringe Genova a tiri difficili, ma la troppa foga costringe i Cedri a commettere due antisportivi che regalano vita alla Cus, capace, con Vallefuoco e Zavaglio, di instillare nuovi dubbiai biancoblu sul 48-45 del 30’. L’attacco di San Nicola si ingolfa nuovamente all’inizio del quarto parziale, fino a che cinque punti di Bedini fanno mettere la freccia a Genova che si ritrova sul +5 con la tripla da distanza siderale di Dufour. I Cedri perdono la trebisonda e si mettono ad attaccare in maniera scriteriata; i liberi di Pignalosa riescono a smuovere il punteggio fino al -2 ma alcuni extrapossessi regalati agli avversari riescono a tenere la forbice larga. Due tecnici per flopping a Pignalosa e Viera (il secondo molto dubbio) fanno scorrere i titoli di coda sulla gara, con i Cedri che si leccano le ferite.
San Nicola Basket Cedri – Cus Genova 56-62 (24-14, 34-37, 48-45)
San Nicola Basket Cedri: Pignalosa 17, Riccio 6, Di Martino NE, Viera 11, Marini, Garofalo NE, Aldi NE, Mihalich 3, Erra 3, Russo, Johnson 16, Donaddio NE. All. Falcombello
Cus Genova: Bianco NE, Bestagno NE, Vallefuoco N. 2, Dufour 16, Cassanello 3, Mangione NE, Bedini 17, Ferraro, Vallefuoco S. 11, Vicenzi NE, Zavaglio 13, Pampuro, Franconi NE. All. Pansolin