Prima da calciatore poi da dirigente. Non ci si stanca mai di vincere e allora Michele Ferraro vuole arricchire il palmares personale con la conquista della Promozione con le Aquile Rosanero. Il direttore sportivo commenta il passaggio del turno ottenuto domenica a Vitulano: “E’ stata la vittoria più bella dell’anno grazie ad un grande secondo tempo. Devo dire la verità, mi sono davvero emozionato. Una prestazione super da parte di tutti i ragazzi a cui faccio i complimenti per come hanno saputo interpretare l’incontro”. Il ds in fondo aveva sempre creduto nel traguardo finale: “Fin dal mio arrivo – ricorda Ferraro – sapevo che questo gruppo avrebbe potuto recuperare il terreno perduto. Conoscevo il valore di ogni singolo calciatore ed è andato come tutti speravano. D’altra parte tre anni fa con la maggior parte di loro vincemmo i playoff e adesso si stanno ripetendo. Credo però, senza nulla togliere a chi va in campo, che il valore aggiunto sia la società. Persone serie, professionali, impeccabili sotto ogni punto di vista. Siamo in Prima Categoria ma c’è un’organizzazione professionistica. E che le cose potessero andare in un certo modo me ne sono accorto durante l’anno: sempre tutti presenti agli allenamenti nonostante l’orario, il freddo o impegni lavorativi. Ognuno al posto giusto e alla fine i sacrifici ripagano. La conquista di questa finalissima vorrei dedicarla ai tre allenatori Fiorillo, Paradiso e Di Pippo che hanno fatto un lavoro straordinario”. Domenica ultimo atto contro il Giffoni, ma le Aquile Rosanero sentono comunque profumo di Promozione: “Vogliamo completare l’opera anche se le possibilità di un eventuale ripescaggio non sono poche. Ma arrivati a questo punto è giusto festeggiare sul campo e tagliare un traguardo storico per questo club giovanissimo che si affacciava per la prima volta in una categoria come questa. Non dimentichiamoci che siamo la seconda squadra di Caserta, possiamo rappresentare un’alternativa alla Casertana e chiederemo alla federazione proprio un’alternanza con i rossoblù in modo che quando loro giocheranno in casa noi andremo in trasferta e viceversa per avvicinare il maggior numero di tifosi possibile. C’è un progetto ambizioso dietro questa società, abbiamo idee molto chiare e abbiamo anche trovato una nuova casa per allenamenti e gare casalinghe. Prima però vogliamo prenderci la Promozione”.