Forte non è più sicuro della riconferma e allora la Casertana prova a piazzare il colpo tra i pali

Il rinnovo di Francesco Forte non è certo scontato. Il portiere, grande protagonista nel girone di ritorno, è in prestito dal Rende. La Casertana può avvalersi del diritto di riscatto e sta valutando i da farsi. Il nodo è di natura economica: si parla di un cifra che supera abbondantemente i 50mila euro poi c’è l’ingaggio al ragazzo che certo non può accontentarsi del minimo. Un’operazione da oltre 150mila euro considerando le tasse ecc. Le parole del consulente Martone ospite a Radiocasertanuova lunedì scorso furono un po’ sibilline sia su Forte che su Turchetta: “Oltre al riscatto non dimenticatevi che poi i calciatori vanno pagati…” Per la serie: non sappiamo se il gioco valga la candela e allora ecco che lo stesso Martone, col placet del presidente D’Agostino, si è messo alla ricerca di un sostituto. Cardelli tornerà al Pisa e perciò servirà un estremo difensore di qualità ma con un ingaggio non troppo elevato. Gli indizi portano a Diamante Crispino del Bisceglie. Il ragazzo, secondo quanto raccolto nelle ultime ore, sarebbe disposto al trasferimento e felice di indossare la maglia del suo capoluogo di provincia (è di Orta di Atella).  Oltre al gran talento (dimostrato in più occasioni quest’anno) non ha neppure un ingaggio elevato. Il compenso coincide con la line dei falchetti. Bisognerà però liberarsi dal contratto col Bisceglia (scadenza 2019) e non sarà semplicissimo. Ma nel calcio si sa, nessuno è incatenato e il club neroazzurro non tratterà certo un calciatore contro la propria volontà. Insomma l’affare sarebbe fattibile col portiere che gode della stima di D’Agostino. Il patron è rimasto impressionato dal doppio confronto di quest’anno e sulla doppia sconfitta ci fu decisamente lo zampino, anzi le parate, del portiere classe ’94. Sarebbe un gran bel colpo assicurarsi l’ex Como che ha anche parecchi estimatori nel girone B della serie C.