TRENTOLA DUCENTA – Dopo la meritata salvezza la Virtus Liburia vuole ripartire dalla conferma dei veterani, un inizio ottimale per aprire la strada verso il futuro. Ecco l’intervista completa al direttore generale Nicola Cangiano.
Immergiamoci nella settimana che precedeva la decisiva trasferta di Qualiano in Prima Categoria, si aspettava adesso di ritrovarsi per il secondo anno di fila in Promozione, con il raggiungimento della salvezza diretta?
“Diciamo che 3 anni fa, quando è iniziato il progetto Virtus Liburia con il presidente Pezone, ci eravamo posti degli obiettivi a step. Con oggi si concludono i primi 3 anni dove ci siamo trovati in Promozione con largo anticipo, e siamo anche riusciti a mantenerla. Quindi inizia il secondo triennio dopo aver acquisito maggiore esperienza e consapevolezza.”
Chi ha fatto la differenza in questa Virtus Liburia?
“Quest’anno possiamo dire che la differenza maggiore è stata fatta da chi è arrivato a Gennaio ma non parlo dei giocatori, bensì di chi con nuova verve e tanta voglia di vincere ci ha dato tranquillità ed esperienza. Parlo del presidente Savinelli che anche senza comparire in prima persona rispettando il lavoro fatto dalla presidenza, ci è stato vicino e ci ha supportato sposando il progetto Virtus Liburia. Persone come lui servono al calcio dilettantistico. Sicuramente dobbiamo ringraziare i calciatori di spessore e di categoria che ci hanno facilitato l’obiettivo.”
Cosa dovremmo aspettarci per la prossima stagione?
“Adesso stiamo lavorando per cercare di alzare l’asticella con la conferma dei senatori e dei giocatori che maggiormente si sono distinti nel campionato. Nominare solo pochi nomi sarebbe come fare un torto a qualcuno, loro sono un gruppo che è la cosa più importante nel calcio.”
Vi state già muovendo sul mercato?
“Sul mercato per ora, io e il mister Cottuno, stiamo aspettando e valutando chi sono gli uomini giusti da inserire nel contesto perché la conferma della rosa di fine campionato per noi è già un mercato importante.”
La Juniores ha fatto grandi faville e come ha già anticipato, la società sta iniziando a proiettarsi verso un roseo futuro: che risposta si aspetta da Trentola Ducenta?
“Con il lavoro di questi anni si è visto l’avvicinamento al progetto di qualche figura importante sia sul territorio che da lontano come il citato presidente Savinelli. La speranza è di far innamorare le persone per portarli a vedere le partite: già la crescita del settore giovanile, sotto la supervisione di Giulio Sagliocco, è stato un passo importante, loro sono il futuro, per noi la loro crescita è un punto di partenza per tutto il movimento di Trentola Ducenta. In questo periodo storico importante per tutto il territorio con le elezioni imminenti di Giugno, spero che chi andrà a governare il paese possa stare vicino al progetto e farlo crescere ancora di più, mettendo insieme le forze di tutti coloro che amano lo sport a 360°”.
Ufficio stampa Virtus Liburia
Andrea Murolo