Casertana è tempo di tirare le somme e guardare al futuro, D’Agostino: “Annata piuttosto positiva ma io e i tifosi siamo soli. Pronti a rinnovare Alfageme mentre Turchetta…”

Nella sala stampa ‘Mario Iannotta’ dello stadio Pinto di Caserta si è tenuta la conferenza stampa di fine anno del presidente Giuseppe D’Agostino. Il massimo dirigente ha tirato innanzitutto le somme della stagione appena conclusa e parlato del profilo del nuovo allenatore. “E’ stata una buona annata anche se forse potevamo fare meglio. Volevo incontrare stampa e tifosi per parlare e scambiare opinioni. Sul nuovo mister dico che chi verrà dovrà sposare il nostro progetto. Cerchiamo qualcosa di duraturo, qualcosa che resti e che sia completamente diverso da quanto accaduto quest’anno (chiaro riferimento al duo Scazzola-D’Angelo). D’Angelo? Fu il primo ad essere contattato un anno fa. Per motivi personali non accettò pur restando in contatto con Martone. Questa cosa mi ha convinto a richiamarlo. Sul mancato rinnovo abbiamo atteso molto tempo, fin da gennaio ma lui rimandava sempre il confronto. Probabilmente cercava qualcosa in categoria superiore o che puntava alla vittoria”. Sulla tempistica del nuovo tecnico ammette: “Stiamo già allestendo la squadra del prossimo anno indipendentemente dall’arrivo del nuovo trainer”.

Poi un chiaro messaggio alla politica e istituzioni locali: “L’estate scorsa vi dissi che avevamo bisogno del pubblico e su questo aspetto proprio non mi posso lamentare. Anzi voglio rivolgere un forte applauso a tutti quelli che ci hanno sostenuto. Oggi invece avremmo bisogno di istituzioni, di un aiuto concreto da parte loro. Siamo soli e questa solitudine non ci fa capire che vogliamo fare. Come potremmo programmare un futuro vincente se in caso di B non potremmo giocare al Pinto? Ho parlato un paio di volte col Sindaco e mi ha garantito che i lavori allo stadio sarebbero iniziati subito dopo la fine del campionato. Ad oggi è ancora tutto fermo. La realtà è che oggi io sono completamente solo. Io e i tifosi siamo rimasti soli. Lo stadio è in condizioni pietose, mancano i bagni, le infrastrutture se ne stanno cadendo. Quello che ci sta penalizzando sono le Universiadi. Si fanno o non si fanno. Il Comune vorrebbe darci in gestione il campo ma al momento è tutto fermo proprio perchè devono iniziare i lavori per l’evento del 2019”. Sui calciatori certi di continuare a vestire la maglia rossoblù dice: “Rainone, Pinna, Lorenzini, De Marco, De Vena e Santoro sono legati a noi almeno per un altro anno. Inoltre cercheremo di prolungare il contratto di Alfageme per altri due anni perchè ha dimostrato di tenere veramente a questa maglia. Turchetta invece ha molte richieste. Se non va in B noi siamo la sua prima scelta. Per Forte la situazione è un po’ più complessa. Così come per altri che stiamo valutando se rinnovarli o meno. Ma non dobbiamo fossilizzarci sui nomi, una cosa è certa: la squadra la faremo e sarà regolarmente iscritta in serie C”.