SAN TAMMARO – Sale di minuto in minuto l’adrenalina a San Tammaro. Domenica pomeriggio alle 16.30, il Real San Tammaro 2017 ha la possibilità di concretizzare il sogno promozione in Prima Categoria: un traguardo epico per la stagione vissuta. Nella finalissima play-off del girone C di Seconda Categoria, i tammaresi del presidente Mario Valletta hanno a disposizione sia il fattore campo che due risultati su tre a favore: vantaggi sulla carta che devono essere susseguiti da una prestazione agguerrita sul terreno di gioco. E’ un momento che San Tammaro aspettava da anni e di sicuro si attende una bella cornice di pubblico allo stadio “Appio” per il raggiungimento di una promozione storica.
COLPO A GUARDIA SANFRAMONDI. Se Valletta & soci sono arrivati a questo punto, tanto deriva dalla prestazione straordinaria effettuata domenica scorsa a Guardia Sanframondi. Una performance d’alto livello da cui riparte il navigato allenatore Francesco Casertano: “Chiaramente, dopo la grande vittoria in casa del Sanframondi, davanti a circa 400 persone, l’emozione è tanta nell’affrontare il Cerreto. Il secondo tempo è stato strepitoso, infatti ritengo che il risultato sia stato striminzito poiché il portiere ha compiuto veri e propri miracoli ed abbiamo colpito vari legni. Il goal di Busico è stato la scossa, poi a dieci minuti dalla fine Diglio ha segnato il goal dell’1-2”.
L’AVVERSARIA. Il trainer ex Tebor e Real Maceratese sta studiando i prossimi avversari, ultimo ostacolo prima della promozione: “Sappiamo tutto del Cerreto, avendolo già affrontato due volte. E’ una squadra che non si ferma mai e lotta, con il capitano Meglio che è di altra categoria. Ad inizio anno, al salto in Prima Categoria ci ho pensato ma, per la verità, dopo la sconfitta col Santa Maria a Vico e tutte le espulsioni, il gruppo si è ristretto ed abbiamo proseguito con tante limitazioni ma con tanti ragazzi che hanno dato tutto”.
IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO. In conclusione Francesco Casertano si augura che tanta gente venga a sostenere la squadra tammarese: “Abbiamo bisogno del grande pubblico per questa sfida. Spero che i tammaresi ci diano una mano e si trasformino nel dodicesimo uomo in campo. Il Real San Tammaro è una squadra a costo zero, nata da un gruppo di amici che hanno a cuore la maglia ed il paese. Coronare il nostro sogno di salire in Prima Categoria sarebbe una bella soddisfazione per me, i calciatori, la società e per San Tammaro”.