Un punto per continuare a sperare: l’Aversa impatta in casa del Gravina e nei playout sarà derby con la Turris

Serviva un pareggio per evitare la retrocessione diretta in Eccellenza e quel punticino è arrivato: a Gravina in Puglia contro la formazione di casa l’Aversa Normanna ha impattato 1-1 riuscendo quindi a centrare l’obiettivo minimo dei play out per evitare la retrocessione. A sfidare la formazione granata dei presidenti Spezzaferri e Corvino sarà addirittura la Turris. Sì, proprio la squadra corallina che dopo aver perso 3-1 a Taranto ha atteso il risultato di San Severo-Pomigliano prima di sprofondare proprio nei minuti di recupero del match di San Severo. Forse nemmeno Hitchcock sarebbe stato in grado di scriverlo così questo finale di stagione: l’Aversa rischia seriamente sullo 0-0 perché da San Severo c’è un Pomigliano che riesce addirittura a trovare il doppio vantaggio in trasferta (0-2). Sale l’ansia perché i granata perdendo rischierebbero seriamente la retrocessione diretta. Ma poi arriva il gol di Nicolao e torna il sorriso. Ma dopo poco segna il Gravina e si è sull’1-1. Intanto però da San Severo arriva il pareggio dei padroni di casa (2-2). A Gravina la gara finisce mentre continua a San Severo: ed è qui che accade qualcosa di incredibile. Il Pomigliano trova il gol del vantaggio del 2-3 con D’Angelo in pieno recupero riuscendo a conquistare la salvezza diretta e mandando all’inferno quella Turris che da Taranto invece stava aspettando buone notizie. Ed ecco che si materializza la gara play out Turris-Aversa Normanna. In 90 minuti (più eventuali 30 di supplementari) le due squadre si giocheranno una stagione intera. Non ci sarà ritorno: la Turris giocherà in casa e i granata di Agovino saranno chiamati all’impresa lontani dalle mura amiche. In caso di parità si andrà ai supplementari ma non ci saranno i rigori. Qualora dovesse finire in parità la gara anche dopo 120 minuti sarà la Turris a festeggiare. Sì perché l’Aversa è terzultima e sarebbe penalizzata da una classifica peggiore rispetto ai corallini. In poche parole non ci sono altre vie d’uscita: l’Aversa deve andare a Torre del Greco e vincere. Non ci sono altre possibilità.