Il San Michele Maddaloni lotta ma si arrende ad Angri



La Pallacanestro San Michele Maddaloni perde non senza lottare il primo match dei playoff. I biancazzurri partono molto bene, recuperano due palloni e concretizzano le prime tre azioni offensive portandosi sullo 0-7 poco prima che l’orologio completi due giri. La reazione degli avversari tarda ad arrivare, anche perché gli ospiti difendono alla grande, mettendo pressione sugli esterni e bloccando i lunghi. I falli danno una gran mano ad Angri che dalla lunetta mette punti preziosi a referto. La gara prosegue sulla falsariga dell’equilibrio (12-15 all’8′), con Maddaloni che costruisce tutti ottimi tiri senza riuscire però a trovare il fondo della retina. Imprecisione che alla lunga si fa sentire, perché dall’altra parte Angri inizia a trovare con più continuità la via del canestro impattando al 16′ sul 23-23. Con un paio di triple i padroni di casa mette o anche il naso avanti, mentre i biancazzurri caricano di falli gli avversari senza però approfittarne con i tiri liberi. Angri prende fiducia e porta dalla sua parte l’inerzia del match, ma nonostante ciò Maddaloni sembra giocare meglio. È così si va al riposo lungo sul +4 per gli avversari.

 



Al rientro dagli spogliatoi i biancazzurri sono più reattivi, con la difesa recuperano palloni e in transizione li convertono in punti. Per mettere pressione sugli esterni però, troppo spesso l’area resta sguarnita e allora i lunghi avversari hanno la possibilità di afferrare diversi rimbalzi e trasformarli in punti extra. La posta in palio è importante ed è normale che cresca la tensione. Gli arbitri cercano di limitarla con un doppio tecnico alle panchine. I biancazzurri ne risentono mentalmente, e in un batter d’occhio si ritrovano ad inseguire sul 51-39 al 26′. Coach Parrillo è bravo a capire la situazione e a chiedere timeout. Maddaloni torna in campo rigenerata, trova ritmo in attacco e stringe le maglie in difesa. Così facendo in poco più di 3′ mette a segno un parziale di 14-5 che vale il -3 (56-53). I viandanti tengono così aperta la partita seppur con qualche difficoltà. L’ultimo quarto assomiglia ad un giro sulle montagne russe. Desiato e compagni alternano ottimi momenti ad alcuni meno buoni, e soprattutto si fanno prendere dal solito nervosismo che ovviamente non porta mai a niente di buono. Il gioco così spezzato non favorisce certamente lo spettacolo. Maddaloni però ha tempra, è dura a morire, e riesce sempre a mettere a segno quel parziale che ricuce lo strappo e tiene viva la sfida sino alla fine. Negli ultimi minuti dalla panchina arriva l’ordine del pressing a tutto campo, e questo qualche recupero lo porta. Però l’attacco non è così altrettanto bravo a sfruttare le occasioni e alla fine ad aggiudicarsi il primo round è Angri. Giovedì sera gara due a Maddaloni.

Angri Pallacanestro- Pall. San Michele Maddaloni 82-75

Parziali: 14-17; 36-32; 58-55.

Angri: Cimminella 11, Tramonti n.e., Carrichiello 16, Dimitriu 15, Melillo 3, De Martino, Luongo 18, Balesteieri 4, Vecchione, Ventura n.e., Forino 15, All. Massaro.

Maddaloni: Requena 12, Ragnino, Bocciero n.e., Cioppa 6, Spallieri n.e., Moccia 14, Desiato 12, Pascarella 3, Della Peruta 4, Rusciano 14, Chiavazzo 10, All. Parrillo.

Arbitri: Luca Mogavero di Bellizzi (SA) e Giovanni Morra di San Giorgio a Cremano (NA


error: Content is protected !!
P