Una sconfitta che condanna, matematicamente, l’Aversa Normanna ai play out. La salvezza diretta, visti i risultati giunti dagli altri campi, è praticamente impossibile e ora come obiettivo c’è solamente quello di trovare la migliore posizione possibile di classifica per giocare almeno i play out in casa e per evitare il baratro dell’Eccellenza. Sul sintetico di Trentola Ducenta l’esordio in panchina di Agovino non permette ai granata di avere la meglio di un Nardò che conquista, meritatamente, i tre punti in palio. La gara è stata comunque decisa dal rigore con espulsione dopo appena tre minuti di gioco contro l’Aversa che ha giocato praticamente tutta la gara con un uomo in meno. I pugliesi si sono imposti per 3-2 e per l’Aversa ancora fischi e critiche da parte dei tifosi.
PRIMO TEMPO. Passano appena tre giri di lancette e l’Aversa Normanna va subito sotto: Prinari si procura un calcio di rigore per il fallo da ultimo uomo di De Muto che viene anche cacciato dal campo con una espulsione. Lo stesso numero 10 del Nardò realizza per lo 0-1. Al 12’ il Nardò potrebbe raddoppiare con Prinari, Maiellaro gli nega la gioia della doppietta. La partita è viva e si fa vedere anche l’Aversa: Giacobbe ci prova, di poco a lato. Gli ospiti controllano senza correre pericoli e anzi si rendono a più riprese pericolosi. Al 43’ l’autore del gol Prinari, infortunato, lascia il posto a Gigante.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa il copione cambia e l’Aversa Normanna si getta all’attacco. Al 60’ un episodio che inverte l’inerzia del match: espulso Gigante per una presunta gomitata e parità numerica ristabilita. Due minuti più tardi l’Aversa Normanna trova il pari: il gol è del neo entrato Varriale, più lesto di tutti dopo una mischia creatasi dinanzi a Mirarco. E’ 1-1. Al 64’ il portiere ospite è provvidenziale per negare a Varriale il punto del ribaltone. Ma nel momento migliore dell’Aversa il Nardò ritrova il vantaggio: cross di Caporale, Gala anticipa tutti ma deposita nella sua porta per l’1-2. Solo due minuti più tardi un altro nuovo entrato nella lista marcatori: Gaetani firma il 3-1. Ad otto minuti dal termine la conclusione di Moretta bacia il palo ed entra in rete per il 2-3, vane le proteste del Nardò per un presunto fuorigioco. Nel finale l’Aversa preme ma il Nardò resiste e porta a casa i tre punti.
AVERSA NORMANNA: Maiellaro, De Muto, Pezzella, Di Prisco, Gala, Scognamiglio, Sozio (46’ st Esposito), Platone (29’ st Moretta), Giacobbe, Qehajaj, Nicolao (13’ st Varriale). A disp.: Granata, Tuccillo, Giordano, Romano, Ritieni, Passariello. All.: Agovino
NARDÒ: Mirarco, Trinchera, Caporale (23’ st A. Palmisano), Bertacchi, Cassano, Rosato, Scipioni, Bolognese, Cavaliere (31’ st Di Cosola), Prinari (43’ pt Gigante), Capristo (9’ st Gaetani). A disp.: Spinelli, Mangione, De Pascalis, Greco, G. Palmisano. All.: Taurino
ARBITRO: Eugenio Scarpa di Cologno
ASSISTENTI: Miccoli di Lanciano e Dell’Arciprete di Vasto
MARCATORI: 3’ pt Prinari su rig. (N), 20’ st Varriale (A), 22’ st aut. Gala (N), 24’ st Gaetani (N), 35’ st Moretta (A)
NOTE: Gara giocata sul sintetico di Trentola Ducenta. Espulsi: 2’ pt De Muto (A) per gioco scorretto, 15’ st Gigante (N) per comportamento violento. Recupero: 1’ pt, 4’ st