L’Assessore allo sport della città di Caserta Alessandro Pontillo è intervenuto ad ‘Alè Casertana’ in diretta su Radiocasertanuova per parlare dell’inagibilità del montascale per disabili al Pinto: “Da cittadino e padre quelle foto mi hanno rattristato e messo i brividi. Da amministratore voglio fare chiarezza sulla polemica. La precedente amministrazione realizzò un montascale per i diversamente abili che gli avrebbe permesso di assistere agli incontri della Casertana nella parte superiore della tribuna. Successivamente alla realizzazione ci fu il controllo da parte della Commissione di vigilanza per la sicurezza delle strutture sportive che non lo ritenne idoneo per i diversamente abili. Per motivi di sicurezza (terremoto incendio o altro) il disabile non avrebbe avuto una via di fuga immediata. Comprendo perfettamente il gesto di chi ha diffuso queste foto, del padre che è stato costretto a prendere in braccio il figlio, ma purtroppo ci sono norme di sicurezze da rispettare. La soluzione sarebbe quella di creare una sopraelevata che consenta ai disabili di usufruire comodamente delle gare interne e potrebbero accedere sulla rampa attraverso una rampa molto più comoda e sicura. Possiamo ragionare su diverse soluzioni ma sempre rispettando determinate direttive tecniche. Da parte mia c’è l’impegno di trovare un’adeguata soluzione, magari in occasione dei lavori per le Universiadi”. E a proposito di tale argomento, l’Assessore fa chiarezza: “Ci sono state problematiche ma sinceramente non siamo preoccupati. L’allarme dei giorni scorsi, giustamente lanciato visti i ritardi, sembra stia pian piano rientrando. Per quanto riguarda più direttamente Caserta, il 18 aprile alle 12.30 ci sarà un sopralluogo presso il Pinto da parte della Fisu (Federazione Internazionale Sport Universitario) che sarà poi il primo passo verso la ristrutturazione dell’impianto”.