Solo un pari per la Casertana, D’Angelo rompe gli indugi e sbotta: “Non siamo nè Real Madrid nè Barcellona che distruggiamo gli avversari. Passo falso? Ma di che parliamo, mi hanno chiamato per la salvezza. Non sono simpatico a nessuno ma la squadra merita rispetto”

Post partita un po’ animato con le dichiarazioni di mister D’Angelo che non lasciano spazio all’immaginazione. Il trainer pescarese commenta il pareggio con la Sicula Leonzio e lancia frecciate a tutto l’ambiente rossoblù: “Un risultato che non rispecchia quanto visto in campo. Abbiamo creato molto sia prima che dopo il gol. Abbiamo colpito anche una traversa e sento critiche immotivate. Volete contestare? Non ci sono problemi, fatelo anche perchè ormai si è capito che non sono ben visto e non sono simpatico a molti. E’ un dato di fatto, ma i ragazzi meritano rispetto per tutto ciò che hanno fatto fin qui. E tra l’altro il sottoscritto è stato chiamato per salvare la squadra non per andare ai playoff. Inoltre ho addirittura letto elogi alla squadra che è riuscita ad uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica senza neppure mai tenere in considerazione l’aspetto tecnico. Sembra quasi che in panchina sia seduto un pupazzo”. Poi torna sul risultato del campo: “Loro non hanno mai tirato in porta e sono riusciti a tornare a casa con un risultato insperato. Il nostro portiere Cardelli è stato assolutamente inoperoso. Il calcio è fatto anche da episodi sfavorevoli e favorevoli. Come dissi sabato scorso a Pagani che avevamo rubato un punto, dico che oggi meritavamo molto di più. Playoff? Continueremo a lottare però non dimenticatevi del traguardo che dovevamo raggiungere”.