La figura del preparatore dei portieri sta ormai diventando sempre più importante nel mondo del calcio e la sua importanza cresce sempre di più di pari passo con la necessità da parte delle Società di avere numeri 1 sempre più preparati e completi, abili con le mani ma anche con i piedi, e pronti a sopportare qualsiasi tipo di pressione e saper reagire alle difficoltà. Il calcio è in continua evoluzione ed ormai è chiaro a tutte le squadre, a partire da quelle di vertice, che il ruolo del portiere non è secondario ma fondamentale come dire: “senza un buon portiere non si va da nessuna parte”. In ogni caso, la figura del preparatore dei portieri si sta facendo largo già da molti anni anche nel mondo del calcio dilettante. Conosciamo meglio il “mister” dei numeri “uno” del Villa Literno, Vincenzo Improta (al centro della foto). Giovane, emergente, capace Vincenzo Improta prima di approdare a Villa Literno, nella passata stagione vanta già esperienze professionali importanti alla corte della Real Albanova (campionato di Eccellenza) alle dipendenze di mister Enzo Potenza. Con mister Improta abbiamo discusso e parlato di calcio a 360°
Come reputa la sua esperienza professionale a Villa Literno?
“Reputo la mia avventura a Villa Literno un’ottima esperienza. Faccio parte di uno staff tecnico importante, un lusso per la categoria. Ho un ottimo rapporto con mister Pierfrancesco Ulivi, un tecnico molto preparato che mi ha concesso sin da subito la massima fiducia. Con Ulivi e Francesco Diana (tecnico in seconda e compagno di avventure anche a Casal di Principe nella passata stagione) ci confrontiamo spesso e cerchiamo di trasmettere alla squadra le nostre idee di calcio. Ulivi, Diana e preparatore atletico prof. Maurizio Pellino, rappresentiamo una bella squadra. Vincere non è mai facile indipendentemente dalla categoria. I ragazzi che scendono in campo mettono tutto l’impegno e abnegazione di questo mondo per dare alla città di Villa Literno quello che merita, l’Eccellenza!”
Quanto è cambiato nel corso degli anni la figura del preparatore dei portieri nel calcio dilettante?
“Il continuo cambiamento nel mondo del calcio, soprattutto quello dilettantistico, ha portato già da qualche anno ad una maggiore considerazione del ruolo del preparatore dei portieri. In passato questa figura professionale fondamentale per la preparazione di un ruolo così delicato come il portiere, non era molto esaltata. Oggi nei dilettanti c è più programmazione esiste un’organizzazione diversa con figure specifiche molto preparate come preparatori atletici qualificati, e appunto preparatori dei portieri. In un passato non troppo lontano la figura del preparatore non esisteva e il portiere prima si allenava per due ore con la squadra; poi quando ormai era stanchissimo, doveva continuare ad allenarsi un ultima mezz’ora con l’allenatore che scaricava in porta un centinaio di tiri. Il nostro intento è quello di curare gli aspetti tecnici tattici, psicologici e condizionali del portiere stesso”.
Il punto sui portieri del Villa.
“La società, fatta di persone davvero eccezionali, ha messo a disposizione di mister Ulivi e del suo staff una rosa molto competitiva. Io ho la fortuna di allenare degli uomini prima che calciatori. I portieri in forza al Villa sono Vincenzo Mormile, classe 94’, Giuseppe Franzese, classe 98’, Puocci, classe 2000’ e Viscardi, classe 2001’. Con loro ho un ottimo rapporto, da subito ho fatto capire cosa volevo, quali erano i miei metodi di lavoro e che per fare bene bisogna avere fame e voglia di emergere. Devo essere sincero ho avuto un riscontro molto positivo, i ragazzi si allenano con grande applicazione. Enzo Mormile ha un trascorso importante nei professionisti sta disputando un’ottima stagione, onestamente questa categoria gli va stretta, ma come gli dico sempre nel calcio, nessuno ti regala niente e deve disputare ogni gara come se fosse una finale”.
Ci sono portieri campani di prospettiva?
“Quando non sono impegnato con il Villa, spesso sono sui campi, un po’ per passione un po’ per deformazione professionale. Ho avuto modo di assistere a diverse partite quest’anno, nella nostra regione ci sono portieri interessanti di prospetto. Palma del Mondragone, classe 99’, quando chiamato in causa dimostra di essere davvero un ottimo portiere. Sagliocco dell’Albanuova, classe 2000’, ha disputato un campionato eccezionale. Pezzella del Savoia, classe 99’ e Antonio Russo della Sarnese, classe 2000’ “.
Gaetano Molaro
Ufficio Stampa Asd Villa Literno Calcio