Un gol nel primo tempo dopo ventidue minuti per Michele Di Prisco che ha portato in vantaggio l’Aversa sul campo del Pomigliano. Prova convincente dei granata e del mediano che racconta così la gioia del gol e dei tre punti: “Abbiamo lottato fin dai primi minuti ed è stato positivo l’approccio all’incontro cosa che non ci riuscì la scorsa settimana in casa con la Frattese. In settimana abbiamo lavorato soprattutto sotto il profilo mentale e oggi si sono visti i progressi. E’ stata una battaglia a viso aperto vinta con merito da parte nostra. Il gol? E’ iniziato dalla sinistra dopo una bella azione corale al termine di dieci passaggi di fila. Poi loro sono riusciti a pareggiare un po’ a sorpresa con un’autorete e quando l’arbitro ha decretato quel rigore inesistente Maiellaro è stato super parandolo. Siamo ripartiti bene scrollandoci di dosso quei timori e le paure legate al match di sette giorni fa e ora dobbiamo battere la Sarnese. Con una vittoria giovedì potremmo ritrovarci addirittura fuori dalla zona playout. Da lunedì concentrazione massima perché sarà come uno spareggio”.
Gli fanno eco le parole di Mirko Giacobbe, match winner dell’incontro con una prodezza incredibile a meno di dieci minuti dalla fine: “E’ stato uno dei gol più belli della mia carriera, anzi forse il più bello. Partita un po’ particolare, sentita da entrambe vista la posta in palio. Loro sono davvero una gran bella formazione ma oggi siamo stati bravissimi a non demordere e non arrenderci neppure quando le cose si stavano mettendo male. Maiellaro è stato eccezionale sul rigore e poi dopo il mio ottavo centro stagionale ci ha regalato i tre punti”. Per lui la miglior stagione in termini numerici: “Si non ho mai segnato così e spero di continuare perché abbiamo bisogno dell’aiuti di tutti per centrare la salvezza diretta. E’ un traguardo che forse al termine del girone di andata non era neppure immaginato. Ora le cose sono cambiate e dobbiamo crederci tutti insieme”.